Grande succsso al Sundance per Gabriele Muccino. Piace anche agli americani la generazione di trentenni che Gabriele Muccino ha raccontato ne "L'Ultimo Bacio" (con Stefano Accorsi e Martina Stella), piace così tanto da aprirgli le porte del Sundance Film Festival, che gli ha assegnato il Premio del Pubblico come Miglior Film Straniero, (diviso con l'irlandese "Bloody Sunday", di Paul Greengrass).
Il Premio della Giuria come Miglior Film è andato invece a "Personal Velocity", di Rebecca Miller.
Il Sundance Film Festival, che si svolge a Park City, nello Utah, è stato fortemente voluto da Robert Redford per consentire ad artisti emergenti ed indipendenti di poter esprimere le proprie potenzialità senza l'influenza delle grandi majors cinematografiche, quindi è considerato l'evento antagonista degli Oscar e una valida rampa di lancio per molti registi, come per gli ormai famosi Bryan Singer e Quentin Tarantino.
Per il giovane e promettente regista romano, quindi, si aprono le porte del mercato internazionale ormai sempre più affezionato alla nuova corrente cinematografica italiana. di Monica Cabras (23 gennaio 2002)