ROBERT REDFORD
È sempre stato un'icona della bellezza, ma è anche apprezzato per essere un attore e regista impegnato e anticonformista, coerente con i suoi ideali. Nasce al sole di Santa Monica in California, figlio di Charles Robert Redford Sr. impiegato alla Standard Oil e di Martha Redford, casalinga morta nel 1955 l'anno del diploma di Robert. Fin da giovane il ragazzo si dimostra piuttosto irrequieto, va piuttosto male a scuola e riesce ad entrare all'Università del Colorado solo per meriti sportivi essendo un eccellente giocatore di baseball. Il problema fu che una volta all'università perse anche la passione per lo sport, cominciò a bere al punto da arrivare ubriaco alle partite e in breve tempo venne cacciato dalla squadra e dall'università. Non avendo grandi prospettive decide di dedicarsi alla pittura e dopo una stagione di duro lavoro a Los Angeles decide di utilizzare i suoi soldi per pagarsi il viaggio in Francia per frequentare una scuola d'arte a Parigi; in realtà finisce a fare l'autostop da un posto all'altro, rimediando un pasto di tanto in tanto fino a raggiungere Firenze e lavorare sotto la guida di un pittore. Dopo alcuni mesi decide di tornare a Los Angeles dove conosce Lola Jean Van Wagenen con la quale si sposa nel 1958 all'età di 21 anni e che le darà 4 figli salvo poi divorziare nel 1985. Spinto dalla moglie, si trasferisce a New York all'inizio per studiare pittura, poi inizia a frequentare i corsi all'American Academy of Dramatic Arts e un suo insegnante gli procura un piccolo ruolo in una produzione a Broadway. Il suo debutto sul grande schermo arriva con "Caccia di guerra", ma il vero successo lo trova con "A piedi nudi nel parco", il film di Gene Saks tratto da una commedia di Neil Simon che Redford aveva già interpretato a Broadway. Inizia così la grande carriera di quest'attore che comincia a manifestare le sue ideologie sia nei film western che in quelli che affrontano tematiche strettamente politiche. La consacrazione arriva con "Butch Cassidy" (in cui Redford viene scelto per la parte di Sundance Kid al posto dei candidati iniziali Paul Newman, Marlon Brando e Warren Beatty), seguito poi da "Corvo rosso non avrai il mio scalpo" fino ad arrivare al 1973 e alla sua prima nomination all'Oscar per "La Stangata". Ormai è considerato una grande star e nel 1980 alla sua prima regia vince un Oscar con il film "Gente Comune", e sfiorandone un altro ben 15 anni dopo con "Quiz Show". Convinto sostenitore dei movimenti ambientalisti, Redford è da 20 anni il direttore del Sundance Institute e del Sundance Film Festival, uno dei più importanti avvenimenti mondiali per il cinema indipendente. L'ultimo film da lui interpretato è "Spy Game" con Brad Pitt e Catherine McCormack.
Sandro Mattana
(aggiornato al 14/12/2001)
|