Lady Diana, killer e nuove commedie italiane in dvd

Consorte dal 1991 al 1996 di Carlo, principe di Galles ed erede al trono del Regno Unito, Lady Diana Spencer è stata la popolarissima principessa del popolo, scomparsa a soli trentasei anni il 31 Agosto del 1997, vittima di un incidente automobilistico insieme al compagno Dodi al-Fayed.
Visto nelle sale cinematografiche nell'Ottobre 2013, "Diana-La storia segreta di Lady D" approda nel mercato dell'home video digitale sotto il marchio BiM, corredato di trailer B-Roll e interviste al produttore Robert Bernstein, al regista Oliver Hirschbiegel - candidato al premio Oscar per "La caduta-Gli ultimi giorni di Hitler" - e ai protagonisti Naomi Watts e Naveen Andrews (senza contare approfondimenti riportati all'interno della confezione).
Infatti, la prima interpreta la bionda sovrana britannica, mentre il secondo veste i panni dello stimato cardiochirurgo di origine pakistana Hasnat Khan che entrò nel suo cuore, nel corso della oltre ora e quaranta di visione volta a ripercorrere gli ultimi due anni di vita di una delle donne più desiderate, amate ed invidiate di sempre.
Oltre ora e quaranta di visione che, destinata a fornire un ritratto inedito e sincero di una delle icone del XX secolo mettendone in luce i dettagli più intimi della propria vita pubblica e privata, si mostra capace di conquistare soprattutto il pubblico femminile; man mano che la vediamo impegnata nella campagna antimine, spiata dai paparazzi e, soprattutto, alle prese con la gestione dei sentimenti.
Rimanendo nell'ambito di fatti realmente accaduti, con trailer italiano e galleria fotografica quali extra Videa CDE propone, invece, "Il cacciatore di donne" di Scott Walker, ambientato nell'Alaska del 1983 e che parte dal momento in cui la giovane prostituta Cindy Paulson, ovvero la Vanessa Hudgens della serie "High school musical", si precipita urlando dentro un motel e riuscendo a spiegare al direttore, a stento, che qualcuno ha cercato di ucciderla.
Del resto, man mano che seguiamo il progressivo sviluppo del suo rapporto con il personaggio del sergente Jack Halcombe, incarnato da Nicolas Cage e che si sta occupando delle indagini sulla scena del crimine dove è stata assassinata una donna non ancora identificata, quelle portate sullo schermo altro non sono che le gesta del serial killer statunitense Robert C. Hansen, responsabile del rapimento e dell'uccisione di diciassette vittime femminili.
Un Robert C. Hansen che, religioso padre di famiglia che sembra avere un alibi di ferro, sebbene risulti essere il principale sospettato, è l'infallibile John Cusack ad impersonare, oltretutto preso a sequestrare una ragazza per poi eliminarla senza pietà.
Fino alla lunga caccia all'omicida che, con la protagonista costantemente in pericolo e un ulteriore risvolto posto nella corsa all'epilogo, non manca certo di tensione, tirando in ballo, nel cast, anche il rapper 50 Cent.
Solitario, freddo e spietato, è un killer, ma stavolta della mafia siciliana, anche il Saleh Bakri di "Salvo", diretto a quattro mani da Fabio Grassadonia e Antonio Piazza, che entra in una casa per far fuori un uomo, trovandosi davanti Rita alias Sara Serraiocco, giovane non vedente che assiste impotente al delitto del fratello.
I due bravi interpreti di un elaborato che, caratterizzato dai primi venti minuti in casa della ragazza totalmente costruiti su una suspense impreziosita dalla quasi totale assenza di dialoghi e da una tanto silenziosa quanto avvolgente atmosfera, finiscono col trovare le proprie esistenze legate per sempre dal momento in cui lei, in maniera incredibile, riesce per la prima volta a vedere.
Stimolando ancora di più la curiosità dello spettatore nei confronti dell'evoluzione dell'avvincente dramma a tinte thriller, confezionato con notevole professionalità e che, comprendente nel cast Luigi Lo Cascio e accompagnato da "Arriverà" dei Modà ed Emma Marrone, è Koch Media a proporre in dvd con tutt'altro che povero comparto riservato ai contenuti speciali: trailer, backstage di diciannove minuti, "Rita" (cortometraggio che ha ispirato il film) e interviste ai due autori e ai tre citati attori.
Per chi, al contrario, intende trascorrere all'insegna della spensieratezza una serata dinanzi al piccolo schermo casalingo, provvede Warner Bros Entertainment sfornando - con due backstage, trailer e quindici minuti di papere sul set quali extra - "Fuga di cervelli", esordio alla regia per il livornese classe 1978 Paolo Ruffini, nonché remake tricolore dello spagnolo "Fuga de cerebros" di Fernando González Molina.
Con uno stuolo di volti noti al pubblico di YouTube, abbiamo lo stesso neo-regista nel ruolo del migliore amico non vedente di Luca Peracino, affiancato dall'intellettuale e gay non dichiarato Frank Matano, dal malato compulsivo di sesso e tecnica di difesa personale costretto sulla sedia a rotelle Andrea Pisani e dall'hacker provetto e venditore di granite e marijuana Guglielmo Scilla nell'inseguire fino a Oxford la ragazza di cui è stato da sempre innamorato, con le fattezze della Olga Kent di "Vacanze di Natale a Cortina" e che ha appena vinto una borsa di studio.
Tutti provvisti di documenti e diplomi falsi non solo al fine di ottenere l'iscrizione presso la prestigiosa università inglese, ma anche per dare il via ad un viaggio su celluloide all'insegna della demenza e degli imprevisti che, tra comicità scorretta alla fratelli Farrelly e miscuglio di dialetti tipico delle commedie nostrane, trova coinvolti, inoltre, i veterani Marco Messeri, Biagio Izzo, Michela Andreozzi, Rosalia Porcaro e, addirittura, il Daniel McVicar della popolare soap "Beautiful".
Senza dimenticare peti e rutti da cinema trash, ma per giungere alla morale che vuole nessuno veramente sfigato se accanto ha degli amici.
Però, visto che si parla di fotogrammi da ridere, non possiamo concludere altro che con il disco di "Colpi di fortuna", la commedia del Natale 2013 realizzata dal fiorentino Neri Parenti per la Filmauro di Luigi e Aurelio De Laurentiis.
Trailer, teaser, cinque spot televisivi, otto minuti di papere sul set, un backstage, un breve speciale ed un altro riguardante il Trentino, set di buona parte della pellicola, rappresentano il materiale aggiunto ai tre episodi che costituiscono l'insieme, atto ad aprire con la turbolenta avventura di Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu, impiegati di terra di una compagnia di crociere al porto di Napoli che si mettono alla ricerca del biglietto vincente del Lotto, perduto dal secondo insieme alla propria giacca nel corso di una notte brava di cui ha dimenticato tutto.
Poi, abbiamo un Christian De Sica imprenditore tessile terribilmente superstizioso chee, in procinto di concludere l'affare della propria vita con gli orientali, viene affiancato da Francesco Mandelli, uno dei rari traduttori italiani dal mongolo, a sua insaputa anche uno dei più grandi iettatori della storia (!!!).
E si conclude con l'ex ballerino di prima fila di Raffaella Carrà Lillo, che, ridottosi a fare l'insegnante di danza in una casa di riposo di lusso, sposato e genitore di quattro figli di cui due adottivi (Raffa, Japino, Lorella e Kledi!!!), non solo riceve un'eredità dal padre che non aveva mai conosciuto e che credeva morto da tempo, ma scopre che essa include anche il "fratello a sorpresa" Greg, pieno di manie, pazzie e fissazioni assurde.
Con la risultante di un primo tassello proto-"Una notte da leoni" che sfiora il romantico ponendo Fatima Trotta nella parte della cassiera di cui Paolo è segretamente innamorato, un secondo infarcito di divertenti equivoci verbali, gobbi e cappotti anti-iella riempiti di corni e un terzo che, arricchito di evidenti omaggi a "Edward mani di forbice" e "Blow-Up" di Michelangelo Antonioni, abbraccia maggiormente i connotati della favola realistica... sempre per regalare risate, comunque!