Trama: Un uomo chiude il cassone di un camion e parte. Dettagli di un quadro si alternano ai paesaggi, fino a quando il camion si ferma dopo un tornante in montagna. Un piccolo paese immerso nel verde è davanti ai suoi occhi. L’uomo scende, con il dubbio di essersi perso. Qualche mese prima. La vita di Illegio scorre tranquilla, ad animare la comunità contribuiscono Don Alessio e Don Angelo, che coinvolgono i compaesani in un progetto artistico degno di una capitale: la mostra tematica annuale, con quadri provenienti dai maggiori musei europei. I due sacerdoti coinvolgono l’intera comunità. L’arte diventa il mezzo per unire ancora di più, per qualificare il territorio. Ogni persona finisce per dare il suo contributo, secondo le sue competenze e le sue capacità. E così, la placida quotidianità del paese lascia il posto a una nuova energia organizzativa. Il paesaggio umano e la memoria di Illegio animano i racconti dei protagonisti sempre più impegnati con l’approssimarsi della mostra. Ritroviamo il nostro uomo. Ormai mancano pochi giorni all'apertura e l’uomo trasporta uno dei quadri della mostra. I paesani assistono allo scarico e alla collocazione del quadro in una delle sale. Tutto è pronto per l’apertura.