Assassinio sull'Orient Express di Kenneth Branagh approda in blu-ray

E' la "signora in giallo" per eccellenza: Agatha Christie, il cui lavoro svolto tramite i suoi libri è stato più volte trasposto al cinema e in varie pellicole che hanno lasciato il segno. Tra queste, ovviamente, la trasposizione datata 1974 di "Assassinio sull'Orient Express" curata da Sidney Lumet, nonché caposaldo di un genere che riuscì a riportare al successo il "giallo classico" attraverso l'utilizzo di un nutrito cast costituito da star internazionali (da Sean Connery a Lauren Bacall, da Anthony Perkins a John Gielgud), capitanate da un Albert Finney in stato di grazia nei panni dell'infallibile Hercule Poirot.

---

Ridley Scott ha pensato bene nel 2017 di produrre una nuova versione da grande schermo della vicenda, affidandone la regia all'occhio all british di Kenneth Branagh, regista/attore che ha cominciato la sua carriera dedicandosi a operazioni shakespeariane su pellicola, per poi destreggiarsi anche in altri generi spazianti dall'horror testimoniato dal Robert De Niro nei panni di Frankenstein all'azione di "Jack Ryan: L'iniziazione" fino a toccare il cinecomic con il capostipite della saga riguardante il supereroe asgardiano Thor e la fiaba, grazie all'avventura live action della (s)fortunata Cenerentola.
Quindi, essendovi Branagh alla regia, è evidente che questo nuovo "Assassinio sull'Orient Express", girato in settanta millimetri, abbia preso forma tenendo conto di un punto di vista tutto teatrale, onorato da un cast di tutto rispetto che, oltre allo stesso regista nei panni dell'investigatore Hercule Poirot, con tanto di baffoni, annovera Johnny Depp, Judi Dench, Willem Dafoe, Michelle Pfeiffer, Penelope Cruz, Josh Gad, Derek Jacobi, Tom Bateman, Lucy Boynton, Olivia Colman, Manuel Garcia-Rulfo, Marwan Kenzari, Leslie Odom jr., Sergei Polunin, Daisy Ridley.
E tutto comincia dopo che, risolto un intricato caso in Israele, Poirot s'imbarca in un lungo viaggio a bordo dell'Orient Express, al fine di concedersi una vacanza dopo i servigi svolti negli ultimi tempi.
Se non fosse per il fatto che, improvvisamente, sul convoglio popolato di personaggi dell'alta società e non solo, tra i quali il temuto uomo d'affari Edward Ratchett (Depp), si consuma un omicidio di cui non gli rimane altro da fare che scovare il colpevole.
Nel corso di oltre un'ora e cinquanta di visione che non manca di ritoccare qualche dettaglio nell'aggiornare in fotogrammi il mitico scritto della Christie in modo da stare al passo coi tempi; man mano che, su script di Michael Green ("Alien: Covenant") avviene la presentazione di ogni singola figura coinvolta.
Il resto, lo fanno una tecnica tutta moderna e gli splendidi colori delle immagini, al servizio di un elaborato che, visto nelle nostre sale a Novembre 2017, approda finalmente su supporto blu-ray sotto il marchio Twentieth Century Fox.
Supporto oltretutto impreziosito da una ricca sezione riservata ai contenuti speciali: "Agatha Christie: intimo ritratto" (diciannove minuti in cui conoscenti, parenti stretti e realizzatori del film raccontano la nota scrittrice); "A proposito di Hercule Poirot" (nove minuti riguardanti la creazione del personaggio); "All'apparenza insospettabili: I parte" (cinque minuti sulla scelta del favoloso cast); "L'arte del film" (sedici minuti sulla scelta estetica di questa nuova trasposizione); "All'apparenza insospettabili: II parte" (altri cinque minuti dedicati alla scelta del cast); "In vettura: girare Assassinio sull'Orient Express" (sedici minuti di dietro le quinte); "All'apparenza insospettabili: III parte" (ultimi sei minuti riguardanti il cast); "La musica" (sette minuti sull'utilizzo delle musiche effettuato dal compositore Patrick Doyle); tredici scene eliminate; commento audio di Kenneth Branagh e Michael Green; due trailer cinematografici.
Quindi, non rimane che tuffarvi nell'alta definizione di "Assassinio sull'Orient Express"... magari in attesa della già annunciata rivisitazione del caso sul Nilo, sempre per mano del buon Kenneth.