Arrivano in blu-ray Sex tape-Finiti in rete e Un milione di modi per morire nel West

Rispettivamente con i volti di Cameron Diaz e di Jason Segel, Annie e suo marito Jay sono una coppia sposata e con due bambini che, in un momento in cui hanno la sensazione di non fare del loro meglio per tenere vivo il rapporto, su idea della prima decidono di realizzare un video hot.
È la miccia di partenza di "Sex tape-Finiti in rete" (2014) di Jake Kasdan, destinato a proseguire con il filmino girato in iPad che, visionato ma non correttamente cancellato, finisce a disposizione di persone che non dovrebbero averlo, spingendo i due protagonisti ad imbarcarsi in una folle corsa contro il tempo per recuperarlo e far sì che non diventi di pubblico dominio.
Una commedia volta principalmente a ribadire che bisogna ricordare il motivo per cui una coppia fa sesso e che, tra grottesche "sperimentazioni a letto" seguendo il testo "The joy of sex" e la presenza di un non accreditato Jack Black, offre una sequela di movimentate situazioni strappa-risate, al cui interno perfino le volgarità tipiche del filone risultano quasi sempre giustificate.
Una commedia che, con un cane inferocito pronto a rendere poco facile l'impresa di Annie e Jay e il veterano Robe Lowe incluso nel cast, è Sony pictures Home Entertainment a rendere disponibile su supporto blu-ray; oltretutto corredata di contenuti speciali che, al di là di un mini-speciale riguardante il personaggio interpretato da quest'ultimo e di improvvisazioni di battute assortite, riserva tre scene eliminate ed estese, un contributo video in compagnia della psicoterapeuta e sessuologa Jenn Berman, cinque minuti di errori sul set e altrettanti di making of.

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Sempre per regalare risate, Universal, invece, propone in alta definizione "Un milione di modi per morire nel West" (2014) di Seth MacFarlane (creatore del cartoon "I Griffin", nonché regista di "Ted"), il quale ricopre nell'Arizona del 1882 il ruolo del pavido allevatore Albert, ritiratosi da un duello e lasciato dalla scostante fidanzata Louise alias Amanda Seyfried per l'odioso Foy, ovvero Neil Patrick Harris.
Segnando soltanto l'inizio di quasi due polverose ore di visione popolate da un tutt'altro che povero comparto attoriale; da Giovanni Ribisi e Sarah Silverman nei panni dell'illibato Edward e della sua fidanzata prostituta Ruth, cristiani e desiderosi di arrivare al matrimonio senza aver mai copulato insieme, a Charlize Theron in quelli della bellissima e misteriosa Anna. Bellissima e misteriosa che, oltre ad aiutare Albert a tirare fuori il suo coraggio, provvede a farlo innamorare di nuovo, provocando l'ira del marito fuorilegge Clinch, incarnato da Liam Neeson.
Tutti grotteschi personaggi cui si aggiungono, ovviamente, immancabili pellerossa; man mano che scazzottate, viaggi allucinogeni e tiri al bersaglio vengono infarciti di altamente irriverente comicità a base di peti, liquidi fisiologici assortiti e, addirittura, splatter dal sapore demenziale.
Con il terzo "Ritorno al futuro" ricordato sia nelle musiche che nella messa in scena; al di là del cameo di Christopher Lloyd, rientrante, come pure Ryan Reynolds ed Ewan McGregor, tra le apparizioni speciali menzionate ne "Il buono, il cattivo e una popolazione dalla crescente decrescita", incluso negli extra del disco insieme a sette scene eliminate e prolungate, cinque minuti di papere, dieci di making of, una featurette sul lavoro effettuato per adattare il genere all'epoca raccontata, inizio e finale alternativi e, infine, commento audio di MacFarlane, della Theron e dei co-sceneggiatori e produttori esecutivi Alec Sulkin e Wellesley Wild.
C'è da divertirsi!