Home video a tutta azione con il Jason Statham inedito e i G.I. Joe

Jason Statham, rocciosa star delle serie "Transporter" e "Crank", nonché alleato di Sylvester Stallone nei vari tasselli de "I mercenari", torna davanti alla macchina da presa nei panni del lottatore di arti marziali miste Luke Wright, il quale, dopo un incontro che non va come gli era stato imposto, finisce in esilio come senzatetto e con la moglie uccisa in quanto un losco allibratore cinese ed un boss della mafia russa si trovano con parecchi soldi in meno.
Accade in "Safe" (2012), che, diretto da Boaz Yakin - sceneggiatore di "Prince of Persia-Le sabbie del tempo" (2010) e "Now you see me-I maghi del crimine" (2013) - e prodotto dal tarantiniano Lawrence Bender, vede in qualità di produttore esecutivo, addirittura, il due volte vincitore del premio Oscar Kevin Spacey.
Mai arrivato nelle sale cinematografiche italiane e reso disponibile su supporto blu-ray da Koch Media, un serratissimo action-movie che, comprendente nel cast anche il Chris Sarandon di "Ammazzavampiri" (1985) e il James Hong di "Grosso guaio a Chinatown" (1986), si evolve con il disperato protagonista destinato a trovare la sua via di redenzione ed uno scopo per tornare a lottare diventando angelo custode e guardia del corpo della piccola Mei, con le fattezze di Catherine Chan.
Nel corso di circa un'ora e mezza di coinvolgente visione che, scandita da un serrato montaggio, non manca davvero di adrenalina, in mezzo a sparatorie, poliziotti corrotti e scontri corpo a corpo.
Come non manca di adrenalina neppure "G.I. Joe-La vendetta" (2013) di Jon M. Chu, distribuito da Paramount tramite una edizione comprendente sia il disco in alta definizione classica che quello in 3D del sequel di "G.I. Joe-La nascita dei Cobra" (2009) di Stephen Sommers, trasposizione su celluloide delle action figure lanciate nel lontano 1964 e divenute ancora più popolari circa vent'anni dopo.
Sequel che, al di là di Channing Tatum e Ray Park per la seconda volta nei panni del soldato Duke e del misterioso Snake eyes, rispetto al capostipite vede una squadra di eroi tutta nuova costituita da Roadblock, con il volto di Dwayne"The Rock"Johnson, l'esperta tiratrice con competenze di intelligence Lady Jaye, ovvero Adrienne Palicki, e Flint, incarnato da D.J. Cotrona e specializzato in Parkour.
Tutti impegnati a fronteggiare non solo i consueti nemici, ma anche le minacce degli esponenti del governo, in quanto, come era stato possibile apprendere al termine del capostipite, il malvagio Zartan si è sostituito al presidente degli Stati Uniti, assumendo le fattezze di Jonathan Pryce.
Quindi, dai deserti di Islamabad alle strade di Washington, passando per i grattacieli di Tokyo e un carcere sotterraneo tedesco, si sguazza tra esplosioni e un memorabile scontro con guerrieri ninja sui monti dell'Himalaya; man mano che troviamo in scena anche Bruce Willis e che un buon ritmo scandisce a dovere l'insieme, al cui interno l'abuso di effettistica CGI sembra farsi sentire meno del solito.
E il divertimento non finisce, perché la sezione extra, al di là del commento audio del produttore Lorenzo di Bonaventura e del regista, riserva tre scene inedite ed un esaustivo dietro le quinte di oltre settanta minuti diviso in otto parti.
Insomma, motore, partito, ma, soprattutto... azione!