Doppie edizioni con dvd e blu-ray per Balla coi lupi e Monster's Ball - L'ombra della vita

Doppio appuntamento da Oscar con Eagle pictures e la sua collana home video Il collezionista, in quanto, in confezione comprendente sia dvd che blu-ray, lancia due titoli ultra premiati e atti a ribadire il concetto di accettazione dell’altro: “Balla coi lupi” di Kevin Costner e “Montser’s ball – L’ombra della vita” di Marc Forster, rispettivamente datati 1990 e 2001.
Per quanto riguarda il primo, si tratta del lungometraggio attraverso cui Costner – allora attore nel pino del successo – esordì dietro la macchina da presa portando sullo schermo un libro di Michael Blake riguardante l’importanza dei pellerossa nell’epoca della guerra di secessione. Un film destinato a concedere al popolo degli indiani d’America, a livello cinematografico, l’importanza che mai gli era stata troppo riconosciuta negli anni passati.
La storia si svolge nel 1863 e, durante la guerra civile americana, il tenente John Dunbar (Costner), gravemente ferito a una gamba, viene trasferito in un avamposto disperso nel West, con lo scopo di completare il suo servizio per il proprio paese.
Arrivato nel luogo, apprende che la zona è completamente deserta e, rimasto solo, scopre le bellezze della natura circostante. Ma non tardano a farsi vivi anche i componenti di una tribù indiana, i quali entrano in contatto con lui ospitandolo addirittura nel loro villaggio e accettandolo, appunto, col nome di Balla coi lupi; man mano che diviene parte della comunità pellerossa e che inizia, quindi, un nuovo corso esistenziale del combattente americano.
Bellissimo, magnifico, ancora affascinante e impresso nella mente di ogni spettatore in giro per il mondo, il folgorante esordio registico di Costner rimane un film pregno di magnificenza e senso umanitario; un elogio ai valori della vita e della comunicazione che, come ai tempi della sua uscita nelle sale, riesce a magnetizzare grazie alla capacità di raccontare oscillando tra documentario e senso della finzione.
Fotografia, ambientazioni e interpretazioni vengono rese al meglio della forma da un Costner conscio del fatto che un argomento come quello trattato nel film necessitava di un monumento su celluloide, in barba alla lunga tradizione della Settima arte a stelle e strisce, che ha sempre ritratto i pellerossa in qualità di nemici nel selvaggio West.
Però, al di là dell’evidente allontanamento dai messaggi lanciati dalle opere dirette, per esempio, da John Ford, il buon Costner non può far altro che rendere onore all’operato tecnico del cineasta, ricreando vaste immagini ammalianti, in mezzo a vallate e deserti immensi, al servizio di momenti di unico vero cinema con la C maiuscola (si pensi soltanto alla sequenza della caccia ai bisonti).
Un autentico capolavoro che, insignito di sette premi Oscar (miglior film, regia, sceneggiatura non originale, fotografia, montaggio, suono e colonna sonora, quest’ultima a cura del grande John Barry) su dodici nomination, si presenta in questa edizione home video – impreziosita da una card da collezione in omaggio – perfino in due diverse versioni: quella integrale (duecentotrentaquattro minuti di durata) offerta dal blu-ray e la cinematografica (centosettantatré minuti di durata) dispensata dal dvd.
Con commento audio di Kevin Costner, “Speciale: Balla coi lupi” (durata sette minuti), “Speciale: Kevin Costner” (durata due minuti), backstage (durata sette minuti), trailer originale e interviste al regista/protagonista, al produttore Jim Wilson, allo sceneggiatore Michael Blake, agli attori Mary McDonnell, Graham Green e Rodney A. Grant) come extra nel solo disco in alta definizione.
Passando a “Monster's Ball - L'ombra della vita”, invece, si tratta della terza regia del poliedrico Marc Forster.
Pregno di dramma e disperazione, “Monster's Ball - L'ombra della vita” lo lanciò nell’empireo degli autori da tenere d’occhio, grazie anche alle memorabili interpretazioni sfoderate da Billy Bob Thornton, Halle Berry e Heath Ledger.
Un’opera che inscena il rapporto conflittuale tra Hank (Thornton) e suo figlio Sonny (Ledger), guardie carcerarie, sullo sfondo di un contesto razzista che genera le sue estreme conseguenze.
Circostanza in cui rientra anche la giovane vedova Leticia (Berry), donna di colore e madre di un bambino, il cui marito Lawrence (Sean Combs) viene condannato alla sedia elettrica proprio nel penitenziario dove lavora Hank; il quale, inizialmente distaccato, decide di ridimensionare i propri principi, influenzato anche dalla presenza del padre razzista Buck (Peter Boyle), e di avvicinarsi prendendosi cura di lei.
Perché, dramma intriso di vero pessimismo sullo sfondo di una società allo sbando, dove l’amore famigliare viene sfaldato da minacciosi principi di inspiegabile violenza, il film di Forster vince per la sua forza d’animo e per il modo in cui riesce a delineare le tragedie dei suoi personaggi, tutti vittime di conseguenze inaccettabili.
Si respira aria di morte in “Monster's Ball - L'ombra della vita”, ma è presente anche molto senso di desiderio di rinascita, di voler ricostruire, come è possibile avvertire nella scrittura di Milo Addica e Will Rokos (presenti nel film anche come interpreti).
E Thornton e la Berry, tra l’altro, si rendono partecipi di una delle sequenze di sesso più torbide e sensuali che si siano viste sullo schermo, tanto che la seconda si è qui guadagnata il titolo di prima attrice di colore vincitrice di un premio Oscar come protagonista.
Una piccola produzione a cura di Lee Daniels che, però, è entrata nella storia del cinema e che, sia nel dvd che nel blu-ray inclusi in questa edizione Eagle, è accompagnata dall’estratto “Anatomia di una scena” (durata Ventiquattro minuti) nel comparto relativo ai contenuti speciali.