A tutto biopic in alta definizione, con All eyez on me e Borg McEnroe

È stato uno dei più discussi personaggi musicali degli anni Novanta, una leggenda del rap che ancora oggi nessuno dimentica e che in molti ritengono tra i più grandi in assoluto, tanto che la rivista Rolling Stone lo ha inserito nella lista dei cento artisti di sempre.
Afroamericano ucciso a soli venticinque anni nel 1996, Tupak Shakur ha anche avuto modo di cimentarsi in più occasioni come attore, prima ancora che la Settima arte provvedesse a dedicargli nel 2017 il biopic "All eyez on me" di Benny Boom, cineasta il cui passato include, tra l'altro, videoclip di 50 Cent e Sean Paul.
Biopic dal titolo che si rifà a quello del quarto album di Shakur, il quale, oltretutto attivista politico, possiede sullo schermo i connotati di Demetrius Shipp jr. e seguiamo da figlio di una componente dell'organizzazione delle Pantere Nere all'emersione degli istinti musicali innati, fino a trasformarsi nel numero uno del settore.

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