In blu-ray L'uomo di neve, thriller interpretato da Michael Fassbender

Tratto da un giallo scandinavo firmato Jo Nesbø, "L'uomo di neve" è il thriller del momento che regala brividi grazie ad una storia di indagini.
Considerata l'ambientazione, l'opera in questione porta con sé un occhio nordeuropeo, quindi, il nome dell'acclamato regista svedese Tomas Alfredson - autore dei successi di critica "Lasciami entrare" e "La talpa" non poteva essere altro che quello giusto, capace di sfornare la degna atmosfera per l'intricata trama descritta.
Uno sguardo gelido, tipico del cinema scandinavo, ben accetto in quest'ottica da thriller con presenza traino rappresentata dal protagonista Michael Fassbender, in questo caso alle prese con il ruolo di colui che deve svolgere le già citate indagini del caso.
Al suo fianco, Rebecca Ferguson, Charlotte Gainsbourg, Toby Jones, J.K. Simmons, Chloe Sevigny, James D'Arcy e Val Kilmer, tutti al centro di una vicenda tempestata di personaggi ambigui e complicati, uniti da un filo conduttore attraversato da una sottile linea di tensione; mentre, inizialmente coinvolto nel progetto come regista, spicca tra i produttori esecutivi il nome di Martin Scorsese.

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Vicenda che prende avvio in una cittadina norvegese dove si susseguono fatti agghiaccianti: qualcuno sta uccidendo diverse donne, decapitandole e riuscendo a far perdere le sue tracce. Fatti su cui, affiancato dalla collega Katrin Bratt (Ferguson), indaga il detective Harry Hole (Fassbender), aggirando i sospetti tra personaggi importanti come il politico Arve Stop (Simmons) e persone a loro vicine; senza mai arrivare veramente alla verità, fino ad una sconcertante ed inaspettata rivelazione.
Omicidi, ghiaccio, problemi esistenziali e un'indagine tra passato e presente. "L'uomo di neve" è un thriller in fotogrammi che gioca su questi elementi per trasportare lo spettatore nel mezzo di una sorta di dramma estremo, in contesti sociali che aleggiano tra la mala-politica e il valore familiare.
Aldredson sfrutta giustamente le atmosfere nordiche, con il bianco della neve a dominare e il gelo si fa sentire di minuto in minuto.
La parte horror, poi, contribuisce in maniera fondamentale, grazie ad un paio di spunti che arrivano direttamente dal cinema di Dario Argento (abbiamo un momento in stile "Profondo rosso" e il fatto che il serial killer uccida col medesimo strumento utilizzato dall'assassino di "Trauma").
E, se Fassbender ricopre il proprio ruolo con calibrata presenza e un efficace ed imbolsito Kilmer è un indagatore alcolizzato alla canna del gas, è la Ferguson a riempire veramente lo stato emotivo del film.
È Universal a rendere disponibile su supporto blu-ray "L'uomo di neve", accompagnato da una ricca sezione extra che, oltre a "Ricreando il mondo di Jo Nesbø" (quattro minuti dedicati all'opera del noto scrittore) e "Il killer de 'L'uomo di neve'" (quattro minuti incentrati sula figura dell'assassino nel film), include "Paesaggi norvegesi" (sei minuti sulle location), "Scene pericolose: affondando nel lago ghiacciato" (estratto riguardante la realizzazione della scena iniziale) e "Il cast" (sette minuti sulla scelta degli attori).
Insomma, il brivido in alta definizione è assicurato!