Spider-man: Homecoming e La torre nera in blu-ray

A tre anni da “The amazing Spider-Man 2 – Il potere di Electro” (2014), il supereroe più famoso dei fumetti Marvel è tornato in azione in “Spider-man: Homecoming” (2017), diretto dal Jon Watts autore dell’horror “Clown” (2014) e con Tom Holland in sostituzione di Andrew Garfield nei panni del protagonista Peter Parker.

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Un Peter Parker che, reduce dall’esperienza con Tony Stark alias Robert Downey Jr. e compagni di giustizia in “Captain America: Civil war” (2016), gira video diari personali e si mostra in possesso di un nuovo costume ultra-tecnologico, destinato a scontrarsi con il malvagio Avvoltoio cui concede anima e corpo Michael Keaton. Un Peter Parker affiancato da una zia May più giovane del solito e manifestante i connotati della vincitrice del premio Oscar Marisa Tomei, oltre che dal goffo e grasso compagno di scuola Ned, ovvero Jacob Batalon, che contribuisce a catapultare l’operazione nell’universo degli adolescenti lontani dall’essere popolari e di successo.
Perché, al di là delle sequenze d’azione spazianti da quella del colpo al bancomat attuato dai quattro individui che indossano maschere di carta di Thor, Hulk, Iron man e Captain America alla lotta pre-epilogo su un aereo in volo, risulta non poco evidente che sia la progressiva maturazione adolescenziale l’argomento centrale delle circa due ore e dieci di visione.
Circa due ore e dieci durante le quali non manca neppure la bella di cui Spidey è segretamente innamorato, qui di nome Liz e dal volto di Laura Harrier; alimentando non poco il sapore di ciò che non fatica ad apparire in qualità di reboot mirato a conquistare soprattutto il pubblico degli spettatori under 15 e che, grazie anche a tesi momenti come quello dell’ascensore in caduta all’interno dell’obelisco di Washington, divertono e coinvolgono efficacemente lo spettatore con un buon ritmo generale.
Circa due ore e dieci che Sony pictures Home Entertainment rende finalmente disponibili su supporto blu-ray con comic book originale in italiano incluso nella confezione, oltretutto arricchite di corposissima sezione extra che, al di là di quattro video didattici di Captain America, di pop-up informativi che appaiono durante la visione e di un’anteprima del videogioco di Spider-man per Playstation 4, dispensa un’infinità di contenuti.
Infatti, accanto ad una galleria fotografica e al trailer in virtual reality, abbiamo dieci scene tagliate ed estese, due minuti di gag, sei riguardanti il cinematic universe della Marvel, otto relativi agli stunt, sei sul villain del film, cinque sul regista, quattro per rivisitare i collegamenti di quanto raccontato con la distruzione di New York inscenata in “The Avengers” (2012) e otto incentrati su Holland, che si concede anche un botta e risposta con il citato Batalon in un’altra featurette.
E, a proposito di fanta-avventure in fotogrammi, Sony pictures Home Entertainment lancia nel mercato italiano dell’home video in alta definizione anche “La torre nera” (2017) di Nikolaj Arcel, basato sull’omonima saga bestseller scritta da Stephen King e vantante tra i produttori il vincitore del premio Oscar Ron Howard. Un mix di fantasy, western e retrogusto horror che pone Tom Taylor nel ruolo del giovane newyorkese Jake, il quale, continuamente in preda a strani sogni e visioni riguardanti un pistolero, una torre nera e un uomo in nero, finisce catapultato in un universo parallelo dopo aver attivato un oscuro positivo a cui è stato condotto proprio da una di esse.
Universo parallelo che scopre chiamarsi Medio-Mondo e dove apprende il significato di tutte le sue esperienze oniriche, in quanto fa conoscenza con il pistolero Roland Deschain interpretato da Idris Elba e si unisce alla sua missione, rendendosi conto di essere stato predestinato a farne parte.
Missione consistente nel raggiungimento della Torre Nera, leggendaria struttura in grado di dominare il tempo e lo spazio, prima che cada nella mani del malvagio stregone Walter Padick, con le fattezze di Matthew McConaughey.
Nel corso di un veloce spettacolo dal sapore quasi anni Novanta che, tra mostruose creature, tripudio di elaborati effetti visivi e l’ottimo Jackie Earle Haley incluso nel cast, non dimentica neppure double gun fight e sparatorie da Hong Kong movie nel concretizzare l’abbondanza di azione.
Un veloce spettacolo reso disponibile, tra l’altro, in una edizione a due dischi a tiratura limitata, il secondo dei quali dedicato ad una featurette di venti minuti per approfondire il personaggio di Deschain.
Mentre, insieme al lungometraggio, nel primo troviamo vignette narrate da Roland e dall’uomo in nero, quattro scene eliminate, due minuti di gag, sette riguardanti il Medio-Mondo, quattro di intervista a King, nove di celebrazione dei romanzi insieme agli autori della trasposizione, otto relativi al personaggio incarnato da McConaughey e altrettanti a quello di Elba.
Non rimane che scegliere con quale emozionante racconto per immagini trascorrere la serata davanti al piccolo schermo piatto casalingo: “Spider-man: Homecoming” o “La torre nera”?