In blu-ray Guardiani della galassia vol. 2

Visto nelle sale cinematografiche italiane ad Aprile 2017, apre nel 1980 "Guardiani della galassia vol. 2", che, seconda avventura cinematografica dell'audace esploratore spaziale Peter Quill anche conosciuto come Star-Lord, pone nuovamente Chris Pratt nei panni del protagonista, inseguito nel capostipite - diretto come questo sequel da James Gunn - dai cacciatori di taglie per aver rubato una misteriosa sfera.
Un avvio in cui troviamo un Kurt Russell digitalmente ringiovanito e del quale, una volta superati i divertenti titoli di testa con l'umanoide dalle sembianze di albero Groot impegnato a ballare sulle note di "Mr. Blue Sky" degli Electric Light Orchestra, approfondiamo la conoscenza del suo personaggio: Ego, pianeta vivente rimasto solo per milioni di anni, nonché padre di Quill.
Pianeta vivente che, quindi, a differenza del fumetto Marvel creato nel 1969 da Arnold Drake e Gene Colan, manifesta sul grande schermo connotati umani, in quanto è proprio sul suo passato e sul legame con il figlio che si concentrano in particolar modo le oltre due ore e dieci di visione.

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Oltre due ore e dieci che, senza perdere tempo, lasciano immediatamente spazio all'azione, riportando in scena la vecchia squadra costituita - oltre che dal già citato Groot, ora ridotto di dimensioni e doppiato per la seconda volta da Vin Diesel nella versione originale - dall'orfana aliena Gamora alias Zoe Saldana, il guerriero Drax il Distruttore, incarnato dal wrestler Dave Bautista, e il procione geneticamente modificato Rocket, in patria fornito di voce di Bradley Cooper.
Squadra che si allea al vecchio nemico Yondu Udonta, dai connotati di un Michael Rooker bluastro, e alla quale si unisce, tra gli altri, la Mantis dotata di poteri empatici che, interpretata da Pom Klementieff, si concede anche esilaranti siparietti in compagnia di Drax.
Del resto, se già nel lungometraggio precedente non era certo l'ironia a risultare assente, qui viene addirittura accentuata; man mano che, in maniera analoga al lavoro effettuato da Quentin Tarantino nel rielaborare i vecchi generi cinematografici maggiormente duri e crudi, viene riletto il filone fantascientifico proto-"Star wars" infarcendolo di dialoghi non privi di omaggi alle icone cinetelevisive del passato e ricca colonna sonora di evergreen, da "My sweet lord" di George Harrison a "Come a little bit closer" di Jay and the Americans.
E non mancano neppure apparizioni del genio marveliano Stan Lee, di Sylvester Stallone e del papero Howard; fino ai diversi finali posti nel corso dei titoli di coda di un secondo capitolo che, tempestato di colorati quanto simpatici personaggi e di elaborati effetti visivi, Disney lancia ora in formato blu-ray, oltretutto corredato di interessanti contenuti speciali.
Infatti, al di là del commento audio del regista e di tre minuti di gag reel, non mancano quattro scene eliminate, un making of diviso in quattro parti e, soprattutto, il divertente videoclip "Guardians inferno", con David Hasselhoff che canta in aria di parodia del glam anni Settanta.
Allora, siete pronti a rituffarvi tra le stelle in alta definizione con "Guardiani della galassia vol. 2"?