Sacro GRA vince il Leone d’Oro

Sorprende l’assegnazione del Leone d’Oro all’italiano “Sacro GRA” di Gianfranco Rosi, primo documentario a concorrere nella categoria principale del Festival e a vincere il premio più importante e prestigioso. Il film è un’esplorazione del Grande Raccordo Anulare di Roma, la più estesa autostrada urbana italiana.
Una Elena Cotta visibilmente emozionata ha ritirato il premio Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile per “Via Castellana Bandiera“ e lo ha dedicato al marito con cui da poco ha festeggiato le nozze di diamante. Il corrispondente premio maschile, invece, è stato assegnato a Themis Panou per il film “Miss Violence” di Alexandros Avranas, che ha vinto a sua volta il Leone d’Argento per la miglior regia.
La giovane scoperta del Festival, a cui è andato il premio Marcello Mastroianni per il miglior attore emergente, è Tye Sheridan che ha recitato al fianco di Nicolas Cage in “Joe” del regista David Gordon Green.
Uno dei film più apprezzati di questa Mostra, “Philomena” di Stephen Frears, con una immensa Judi Dench, deve accontentarsi del premio dedicato alla migliore sceneggiatura.
Infine, il Gran Premio della Giuria è stato assegnato a “Jiaoyou (Stray Dogs)”, coproduzione tra Francia e Cina diretta da Tsai Ming-liang.