Ho sempre sperato di realizzare nella mia vita il sogno di incontrare un mito apparso ai miei occhi in una delle tante letture scolastiche nei pomeriggi piovosi invernali.
Ecco che il cineasta Allen condividendo questa passione innata porta sullo schermo il sogno di una infanzia, tramutata alla mezzanotte, al suono delle lancette, in una cascata di emozioni.
Grazie al cinema i sogni si realizzano.
I sogni sono desideri, immagine di una brillante voce del cuore, ove Parigi è l'effetto cornice.
Arte,poesia e cinema vanno a braccetto in questo splendido e surreale film di Allen. Owen Wilson se la cava egregiamente e l'idea di base del film è tanto bella quanto sensata e rispecchia il "sogno" di molta gente che vive mentalmente nel passato. Per me un Filmone come non se ne vedevano da tempo (anche dallo stesso Allen). Da vedere e rivedere
Quello che ho visto al cinema non è un film, è una meravigliosa favola senza volgarità gratuita, narrata da un provetto artista qual'è Woody Allen. Sono entrata al cinema, le luci si sono spente ed è iniziato un sogno, mi sono divertita e mai mai annoiata. Un film che consigliere a tutti.
Premetto che sono stata a Parigi, premetto che ho visto buona parte dei luoghi famosi e non, presenti o meno nel film di Allen. Premetto pure che di Allen non ho mai apprezzato nulla a tal punto da poter dare senza troppi indugi un 10 pieno. Un film che consiglierei realmente a tutti, sia per la bravura del cast sia per la trama, unica pecca (ma talmente piccola da essere giustificabile) è un momento specifico presente verso la fine del film, una scena banale che poteva benissimo venire omessa, seppure capisca quanto ai fini di una giusta comprensione sia più ovvio l'averla inserita (mi riferisco alla fidanzata del protagonista e al suo poco celato interesse verso l'antagonista (se così vogliamo chiamarlo) presete nel film). L'utilizzo di un viaggio nel tempo, che tale non è nemmeno ai fini linguistici, vista l'inesistenza di una qualsivoglia macchina del tempo, ma permettetemi il termine seppure metaforico, è a dir poco geniale, ma solo ed esclusivamente per la presenza di quei personaggi che hanno reso gli anni '20 (anni in cui il protagonista vede, un pò come i classicisti nel periodo antico, il bello, il semplice, l'originale e il giusto) unici e speciali. Infine la morale è a dir poco illuminante, anche se semplice, elemento che rende senza dubbio, per un parere personale, questo film come uno dei film che si deve assolutamente vedere una volta nella vita.