un thriller tra i piu belli degli ultimi anni..però non riservato a tutti...per seguirlo ci vuole un certo acume mentale...per qs. il voto di media dato è cosi basso....non tutti hanno l'intelligenza per capire qs film
Film consigliatissimo a chi piace il teatro e, soprattutto, i temi pinteriani (simili a quelli di Pirandello). Inoltre, ottima prova degli attori e della regia, i quali riescono a rendere avvincente una narrazione abbastanza semplice.
Come uscire dal cinema avendo la netta sensazione di aver visto un'opera d'arte. Esemplare. Come si fa con una trama quasi inesistente e povera prendendo due veri artisti e grandi maestri come Caine e Law e mettendoli in un solo ambiente , la casa, spettacolare e inquietante, che diventa essa stessa la terza protagonista principale, mutevole come mutano i ruoli e le emozioni dei protagonisti, talvolta cupa e spoglia, a tratti brillante e piena di colore, di ombre e riflessi, ma sempre viva e presente, come si fa dicevo a compiere un simile miracolo. Raffinatissimo
e a tratti pure quasi fastidioso nelle sua perfezione, che stai lì sulla sedia e aspetti un'inesattezza o un errore o un calo di stile o tensione che non vedrai
mai.Grande Caine che attira il giovane nella sua trappola e lo costringe, sfoggiando la sua bella casa e la sua grande abilità, manovrandolo in locali sempre
più angusti, fino a metterlo alle corde in ascensore dove sferra il suo attacco finale.
Stupendo Law prima nell'interpretare l'innamorato sprovveduto, poi nella parte del sadico vendicatore e infine in quella strabiliante dell'omosessuale disposto a vendersi ad un vecchio ricco e perverso in un continuo alternarsi di ruoli e di potere. Inutile dire che colui che posside il telecomando la fà da padrone.
E l'immensa tristezza e solitudine che si legge negli occhi di Caine quando prega il ragazzo di non andare e di restare con lui, la vera disperazione che mostra alla fine e l'umiliazione in seguito alla quale decide di uccidere. Non per gelosia per una donna che è così poco importante da non essere neppure mostrata nel film, ma l'essere stato ferito nel profondo, dopo aver mostrato forse per la prima volta quella sua insospettabile solitudine e angosciante vuoto.
Per il resto, dialoghi ineccepibili, inquadrature sofisticate, talvolta come se fosse la casa stessa a controllare i due protagonisti...non mi resta che un dieci, anche se mi pare poco.
Ieri sono andata a vederlo. Pensavo di trovarmi il solito film d'azione americano ( pieno di effetti speciali, spari e sparelli ma niente anima) e invece che sopresa. Un film pieno di suspence, con dialoghi meravigliosamente ambigui. Una lotta a parola. E a giochi perversi. dove chi vince è chi riesce a manipolare.
Regia eccellente. Cast eccellente. Finale geniale!