Una trama senza senso, attori antipatici e sempre sull'orlo di una crisi di nervi. Che brutta ora e mezzo ho passato, facevo meglio a guardare un partita. E in più l'inutile storia della cugina morta che torna dopo 50 anni, la sorella isterica che suona sempre il piano. Bleah!!
davvero brutto questo film nonstante l'ottimo cast di attori!!!!i temi trattati nel film non riescono mai a coinvolgere lo spettatore che finisce per annoiarsi e a guardare l'orologio ogni 5 minuti!!!!purtroppo l'ottimo rubini questa volta ha fatto un film davvero modesto!!!!
Non so, Rubini mi stupisce sempre nei suoi film, ma questo onestamente mi ha un po' spiazzata, c'è un minestrone di personaggi, anche personaggi di un certo calibro sì, però...ti aspetti sempre che succeda qualcosa, qualcosa, qualcosa...alla fine il film risulta essere un po' piatto, ripeto troppo carico di personaggi, qualcuno dei quali forse si sarebbe potuto evitare. Da vedere, ma non imperdibile.
Questo film mi trasmette un senso di rappacificazione con me stesso e con il mio passato.
I valori della tradizione della famiglia di presenze che non ci sono più. Ma niente scompare: tutto torna. Infatti "l'amore ritorna".
Rubini secondo me ha garbo come regista, ma finisce quasi sempre in tutti i suoi film nell'essere a dir poco autobiografico. Basta conoscere un minimo le vicende personali di Rubini (in particolare quelle sentimentali) per fare riferimenti immediati con la sua vita, oltre all'immancabile Puglia delle sue origini, il pianoforte, gli amici...
Direi non imperdibile, ma cmq da vedere se se ne ha l'occasione.
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(6/10)
