Box Office: Dumbo debutta in testa, seguito da A un metro da te e Bentornato presidente

“Dumbo” debutta direttamente in testa e sbanca il botteghino del weekend con 3.336.162 euro: si tratta del remake del film targato Disney del 1941, arricchito da temi forti: l’elogio della diversità e la critica del capitalismo; la storia è quella di Holt Farrier, ex star del circo, e reduce di guerra, che tornato in patria riceve dal direttore del complesso, Max Medici, il compito di occuparsi di un elefante indiano. L’animale dà alla luce un figlio, Dumbo, con orecchie troppo grandi che lo espongono alla derisione del pubblico e degli altri artisti del circo, ma quando i figli di Holt, Molly e Joe, scoprono che è in grado di volare, un potente imprenditore, V. A. Vandermere, e un artista trapezista francese, Colette Marchant, cercheranno di trasformare l’elefantino in una star di DreamLand, il loro parco giochi.

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Al secondo posto, “A un metro da te”, che ha incassato 1.060.107 euro (2.792.591 totali), mentre al terzo entra la commedia con Claudio Bisio “Bentornato Presidente”, che debutta con 635.228 euro d’incasso: il film racconta la vicenda di Giuseppe Garibaldi, alias Peppino, un passato fugace da Presidente della Repubblica, un presente da pensionato alle prese con una moglie, Janis, impegnata tenacemente nella politica romana; richiamato improvvisamente nella Capitale per ricoprire il ruolo di Presidente del Consiglio, riuscirà a dimostrare il suo valore e a riconquistare il cuore della donna?
Quarto posto per “Captain Marvel”, con 338.521 euro (9.678.391 totali), seguito da “Il professore e il pazzo”, con 228.773 (817.272 totali), e dall’horror “The prodigy: il figlio del male”, che entra in classifica con 260.315 euro: il protagonista, un bambino di nome Miles, sembra avere più di un legame con Margaret, una ragazzina sequestrata e riuscita a fuggire dalle mire di uno psicopatico, Edward, che le ha amputato una mano: Miles sembra calmo e intelligente, parla le lingue e ama schiacciare ragni, ma i genitori scopriranno presto un’orrida realtà…
Al settimo posto, “Scappo a casa”, con 214.137 euro (983.474 totali), mentre all’ottavo un’altra new entry per il biografico "Un giusta causa”, con 195.283 euro: il film racconta la vita di Ruth Bader Ginsburg, giovane avvocatessa diventata magistrato e poi Giudice della Corte Suprema degli Stati Uniti, che ha dedicato il suo lavoro alla battaglia per la difesa dei diritti delle donne e la parità dei sessi. Chiudono la classifica “Peppermint – L’angelo della vendetta”, con 177.912 euro (767.843 totali), e “Captive State”, con 161.630 euro: si tratta di un film di fantascienza, dove due giovani, Rafe e Gabriel, sono tra i pochi sopravvissuti dopo l’attacco alieno alla città di Chicago; nove anni dopo, nel 2025, Rafe si è unito alla Resistenza, su cui indaga anche il detective William Mulligan, dedito a proteggere il suo quartiere Pilsen dagli occupanti, mentre Gabriel progetta chip di cellulari da cui vengono estratti dati per gli archivi degli alieni, in attesa di fuggire con un amico dalla città…
Negli Usa, trionfa al box office “Dumbo”, con 45 milioni di dollari, seguito da “Noi", con 33.605.000 dollari (128.220.440 totali), e “Captain Marvel”, con 20.500.000 dollari (353.805.815 totali).