Black panther e Il vegetale: le novità Disney in home video

Tra i titoli più fortunati al botteghino della stagione cinematografica 2017-2018, nelle sale italiane lo abbiamo visto a Febbraio 2018, distribuito dalla stessa Disney che provvede ora a renderlo disponibile su supporto blu-ray.
Diretto da Ryan Coogler, "Black panther" riporta Chadwick Boseman nei panni del T'Challa che, meglio conosciuto come Pantera Nera e apparso per la prima volta in "Fantastic Four (vol. 1)" numero 52, risalente al Luglio 1966, era stato introdotto sul grande schermo all'interno di "Captain America: Civil war", concepito a quattro mani da Anthony e Joe Russo.

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Il T'Challa che, dotato di abilità sovrumane dopo aver ingerito l'Erba a Forma di Cuore, sale al trono in qualità di nuovo re del Wakanda quando torna a casa in seguito alla morte del padre, trovandosi poi costretto ad indossare le vesti del supereroe e ad unirsi alla CIA e alle forze speciali del posto (le Dora Milaje) dal momento in cui due nemici si alleano intenzionati a detronizzarlo.
Una scelta finalizzata, quindi, a salvare il proprio paese e il mondo intero; man mano che Andy Serkis torna a ricoprire il ruolo del supercriminale Ulysses Klaue - già in azione in "Avengers: Age of Ultron" di Joss Whedon - e che Martin Freeman incarna l'agente della CIA Everett Ross, del tutto ignaro delle ricchezze del Wakanda.
Il Martin Freeman che va ad arricchire in maniera ulteriore un lodevole cast prevalentemente black comprendente, nel mucchio, Angela Bassett e Forest Whitaker, ovvero Ramonda, madre del protagonista, e Zuri, sciamano e consigliere del re, nonché sorta di Obi-Wan Kenobi.
D'altra parte, se in un primo momento l'impressione generale è quella di avere davanti agli occhi un cinecomic fortemente influenzato dal sottogenere conosciuto come Blaxploitation, nato negli Stati Uniti all'inizio degli anni Settanta per rivolgersi al pubblico degli afroamericani, non si fatica ad avvertire una certa influenza da determinati aspetti visivi appartenenti all'universo di "Star wars" nel corso delle oltre due ore e dieci di visione, infarcite di indispensabili messaggi anti-razzisti.
Oltre due ore e dieci che, pur non mancando affatto di inseguimenti automobilistici e scontri corpo a corpo volti alla facile emozione da effetto digitale, si rivelano interessanti nell'intenzione di proporre una trasposizione dai fumetti Marvel capace di distaccarsi dal look ormai risaputo delle precedenti.
Oltre due ore e dieci che, con le ultime due situazioni poste durante e dopo i titoli di coda, vengono accompagnate nel disco da una nutrita sezione extra comprendente, insieme ad una breve clip di gag e al commento audio del regista e della scenografa Hannah Beachler, lo speciale "Marvel studios: i primi dieci anni - collegando l'universo", quattro scene eliminate, venti minuti di tavola rotonda atta a ricostruire il percorso dallo script al film, due di anteprima esclusiva dell'atteso cinecomic Marvel "Ant-Man and the Wasp" e le feturette "Incoronazione di un nuovo re", "La scoperta del regno nascosto", "I guerrieri dietro le quinte" e "La scoperta del Wakanda: esplorando la tecnologia".
Ma la major di Zio Walt non è soltanto cartoon e supereroi e, sempre a proposito di novità in home video, lancia in dvd "Il vegetale", debutto sul grande schermo per lo youtuber e cantante Piccolrovazzi meglio conosciuto come il Fabio Rovazzi dei successi musicali "Andiamo a comandare" e "Tutto molto interessante".
Un debutto in cui non si cimenta - come ci si sarebbe potuto aspettare - in un ruolo canterino al servizio di un plot proto-musicarello, vestendo, invece, i panni di un neolaureato in cerca di occupazione che, dalla Milano che viene sempre promossa in qualità di paradiso degli universi professionali, si ritrova scaraventato in mezzo ad una precaria realtà lavorativa rurale. E, considerando che dietro la macchina da presa si trovi il Gennaro Nunziante cui si devono i quattro successi in fotogrammi del golden boy Checco Zalone, non è affatto difficile individuare similitudini di trama e tematiche con il "Quo vado?" interpretato proprio dal comico pugliese.
Il Nunziante che, oltre ad un coinquilino che consegna sushi a domicilio incarnato da Alessio Giannone, affianca al simpatico Fabio un molto assente e tutt'altro che onesto padre dalle fattezze di Ninni Bruschetta e una capricciosa e viziata sorellina in possesso di quelle della sorprendente Rosy Franzese.
Personaggi cui si aggiungono presto anche un romanissimo Luca Zingaretti e una insegnante dall'anima e il corpo di Paola Calliari, ovviamente destinata a far perdere testa e cuore al protagonista; man mano che, tra speculazione edilzia, squallidi giri per ottenere finanziamenti in denaro e continue proposte di stage, a dominare sono soprattutto frecciate e denunce alla disonestà imperante nel paese degli spaghetti d'inizio terzo millennio.
Un paese in cui si rivela sempre più difficile credere che nella vita vi sia una ricompensa e che i risultati si ottengano con umiltà e pazienza, a differenza di quanto ribadito in questa gradevole visione per tutta la famiglia comprendente, tra l'altro, una esilarante apparizione di Barbara D'Urso che, nel ruolo di se stessa, contribuisce alla dose di risate regalata. Buon doppio divertimento, quindi, con "Black panther" e "Il vegetale".