Doppio blu-ray per Star wars - Il risveglio della forza

Tanto tempo fa in una galassia lontana lontana...
L'attesa è stata tanta ed incontenibile, ma, alla fine, il 16 Dicembre 2015 è approdato nelle sale cinematografiche italiane "Star wars - Il risveglio della forza" (2015), settimo capitolo della popolarissima saga fantascientifica iniziata tramite "Guerre stellari" (1977) di George Lucas, "L'impero colpisce ancora" (1980) di Irwin Kershner e "Il ritorno dello jedi" (1983) di Richard Marquand, in realtà costruiti su eventi narrativamente collocabili dopo i successivi "Star wars: Episodio I - La minaccia fantasma" (1999), "Star wars: Episodio II - L'attacco dei cloni" (2002) e "Star wars: Episodio III - La vendetta dei Sith" (2005), tutti diretti dal primo dei tre registi.
Settimo capitolo che, tagliato totalmente fuori il regista californiano, ha visto dietro la macchina da presa il J.J. Abrams già occupatosi del restyling cinematografico della saga "Star trek", impegnato a proseguire - ad oltre trent'anni dalla chiusura della trilogia originale - il racconto della battaglia intrapresa dai ribelli contro il Primo Ordine. Battaglia che, opposti al nuovo cattivo proto-Darth Vader Kylo Ren, cui concede anima e corpo Adam Driver, pone la giovane Rey alias Daisy Ridley, lo stormtrooper Finn, ovvero John Boyega, e il pilota Poe Dameron, interpretato dall'Oscar Isaac di "A proposito di Davis" (2013).
La sua uscita in doppio blu-ray per Disney, quindi, non può fare a meno di provocare nei fan sfegatati più di un sussulto, complice il ritorno in scena dello wookie Chewbecca, sotto il cui pelosissimo costume ritroviamo Peter Mayhew, dei droidi C-3PO e R2-D2, rispettivamente involucri di Anthony Daniels e Kenny Baker, di Leia e di Han Solo, di nuovo con le fattezze di Carrie Fisher e Harrison Ford.

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Per non parlare del fatto che viene tirata ancora una volta in ballo la mitica astronave Millennium Falcon, in mezzo all'abbondanza di movimento che, tra navicelle spaziali in azione e duelli con spade laser resi grazie agli eccellenti effetti visivi, si rivela al servizio di un'operazione decisamente fedele al capostipite; tanto da conferire quasi l'impressione di trovarci dinanzi ad un suo rifacimento, ancor prima che ad un vero e proprio sequel.
Con un colpo di scena destinato probabilmente a far scendere qualche lacrima dagli occhi di chi è cresciuto guardando le avventure del cavaliere jedi Luke Skywalker e dei suoi compagni di lotta, ma anche un'infinità di contenuti speciali che occupano il secondo dei due dischi.
Infatti, al di là di una featurette relativa ad un'iniziativa benefica legata al film ed a sei scene eliminate, abbiamo la lettura dello script a tavolino, sette minuti di sguardo alla nuova colonna sonora, nove alla realizzazione delle creature, sei alla costruzione di BB-8, sette al progetto della battaglia sulla neve ed otto alla ILM e alla magia visiva dei suoi effetti.
Senza dimenticare il prezioso "Segreti de Il risveglio della forza: un viaggio cinematico", ovvero quasi un'ora e dieci divisa in quattro parti e ricca di testimonianze. La forza sia con voi… in alta definizione!