Il fidanzato di mia sorella, Tracers e La tomba delle lucciole in blu-ray

L'ex James Bond cinematografico Pierce Brosnan è il brillante professore di Cambridge Richard Haig, tutt'altro che portato per nascondere una sfrenata passione nei confronti della poesia romantica e delle belle donne e che sta per diventare padre del bambino che darà alla luce la bella Kate, giovane studentessa americana incarnata da Jessica Alba, la quale ha frequentato il suo corso.
Da qui, Tom Vaughan - autore del divertente "Notte brava a Las Vegas" (2008) - mira a costruire tramite "Il fidanzato di mia sorella" (2014) una commedia sentimentale riguardante l'amore, i desideri e la volontà di mantenere unita la propria la famiglia.
Perché non solo l'insegnante perde la testa per Olivia alias Salma Hayek, esuberante ed eccentrica scrittrice di romanzi, ma scopre che la donna altro non sia che la sorella di Kate; anticipando la serie di accoppiamenti, tradimenti e separazioni volta ad accompagnare, inoltre, il rapporto instaurato dal protagonista sia con il figlio Jake che con l'anziano e misogino padre, rispettivamente interpretati da Duncan Joiner e dal veterano Malcolm McDowell di "Arancia meccanica" (1971).
Personaggio dai toni esilaranti e che, senza alcun dubbio, finisce per rivelarsi uno dei maggiori pregi dell'insieme, reso disponibile su supporto blu-ray da Koch Media e accompagnato da trailer, ventisette minuti di interviste e dodici di backstage..
La stessa Koch Media che pensa anche agli amanti dell'action su celluloide sfornando in alta definizione "Tracers" (2015) di Daniel Benmayor, al cui centro troviamo il Taylor Lautner della saga adolescenzial-vampiresca "Twilight" nei panni di Cam, corriere in bicicletta che consegna la posta nella caotica New York e che, imbattutosi casualmente nella bella Nikki, cui concede anima e corpo Marie Avgeropoulos, viene introdotto nella sua crew, squadra che utilizza il parkour per scopi criminali.

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Ed è sperando di guadagnare i soldi necessari a saldare un debito contratto per curare sua madre che si unisce al gruppo; man mano che la posta in gioco diventa sempre più alta e, di conseguenza, le azioni sempre più pericolose, le ricompense sempre più ingenti, gli scopi degli operati sempre più misteriosi.
Tra frenetiche corse e vertiginosi balzi dall'alto; mentre escono progressivamente allo scoperto i reali scopi dell'organizzazione e, nel ribadire che i veri ostacoli sono nella testa e non là fuori, la love story si alterna ai tentativi cui fa ricorso Cam per restare vivo durante la oltre ora e mezza di visione.
Oltre ora e mezza in questo caso corredata di trailer ed interviste al coordinatore degli stunt Gary Powell e ai già citati Lautner e Avgeropoulos..
Ma non è finita, perché tra le novità Koch - con trailer originale ed italiano quali extra - figura anche "La tomba delle lucciole" (1988) di Isao Takahata, ennesimo capolavoro del cinema d'animazione giapponese concepito dallo Studio Ghibli.
Difficilmente adatta al pubblico dei bambini, una vicenda ambientata nel 1945 con lo spirito del quattordicenne Seita che, morto di inedia, ripercorre i tragici eventi degli ultimi quattro mesi..
Eventi che vanno dai bombardamenti americani al padre difensore della gloria dell'impero nella sua bianca uniforme da ufficiale di marina; passando per il cadavere della madre sfigurato dalle ustioni, fino all'orgoglio, la fuga, i furti e la fame. .
Il tutto, in una notte spaventosa rischiarata dai flebili bagliori delle lucciole, al servizio di uno dei momenti più alti dell'animazione nipponica (e non solo)..
Un disperato inno (antimilitarista?) al sacrificio e all'importanza degli affetti sul drammatico sfondo della Seconda Guerra Mondiale, qui oggetto di una delle sue migliori rappresentazioni cinematografiche di sempre per emozionare lo spettatore e, addirittura, spingerlo a commuoversi.