Cinquanta sfumature: i protagonisti vogliono più soldi per i sequel

Il discusso "Cinquanta sfumature di grigio", attualmente nelle sale cinematografiche, ha già incassato oltre 526 milioni di dollari in tutto il mondo. Proprio per il grande successo riscontrato, le trattative riguardanti un futuro sequel sono diventate più difficili da concludere.
Vi avevamo già parlato del controllo che E.L. James - autrice della trilogia - vorrebbe esercitare sulla sceneggiatura del progetto, ma ora è sorto un ulteriore problema: Dakota Johnson e Jamie Dornan, i protagonisti del primo capitolo, vogliono guadagnare più soldi. Questa sembra essere l'unica condizione che i due attori hanno chiesto per tornare a recitare nel sequel. La Johnson e Dornan, per interpretare rispettivamente i ruoli di Anastasia Steele e Christian Grey, hanno ricevuto 250.000 dollari dalla Universal, senza ottenere nulla dai profitti del film. I due, infatti, hanno potuto contare solo su un bonus calcolato in base agli incassi.
A diffondere la notizia della pretesa di un cachet maggiore è stato l'Hollywood Reporter, che non ha precisato a quanto ammonterebbe la cifra: sembra si tratti di un numero a 7 cifre. Da una parte la Universal è alquanto restia a investire più soldi (probabilmente perché il successo della prima pellicola è dovuto prevalentemente alla curiosità del pubblico che ha letto o sentito parlare dei romanzi), in quanto - dopo il primo periodo - il lungometraggio ha subito un grosso calo; dall'altra la casa di produzione è consapevole del fatto che senza gli attori principali non può esistere un sequel.

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E' giusto che la Universal prenda tempo e riflessa sulla possibilità di cedere alle richieste: stiamo parlando di un franchise che potrebbe rivelarsi miliardario. La decisione verrà presa presto, anche perché al momento il progetto non ha né un regista (Sam Taylor-Wood , dopo un litigio con l'autrice, ha abbandonato il suo ruolo) né una sceneggiatrice (Kelly Marcel, all'idea di un sequel, ha detto "grazie, sto a posto così"). Per quanto riguarda l'uscita del primo sequel, sempre se si riuscirà a trovare un accordo ragionevole, se ne parlerà nel 2017 (inizialmente sarebbe dovuto uscire il 14 febbraio 2016), forse proprio per il giorno di San Valentino. Dana Brunetti, il produttore della pellicola, ha affermato di voler mantenere un budget di "40 milioni di dollari" anche per il secondo capitolo. La donna, su Johnson e Dornan, ha poi detto: "La cosa fantastica di questo film è che sapevamo che avremmo potuto creare delle star. Ora è la loro occasione per farsi pagare in altri progetti. Per entrambi è stato il ruolo della svolta e sono sicuro che ricevano quintali di offerte per fare altre cose".