Kim Ki-duk si aggiudica il Leone d'oro

Si è conclusa con il trionfo del regista Kim Ki-duk e il suo "Pieta" la 69esima edizione della Mostra di Venezia. La pellicola narra la storia di un uomo solitario, cresciuto come un orfano, e spietato usuraio. Quando una misteriosa donna si presenta sostenendo di essere sua madre, la sua esistenza viene sconvolta.
Il Leone d’argento per la regia va a Paul Thomas Anderson per “The master", i cui protagonisti Joaquin Phoenix e Philip Seymour Hoffman si sono aggiudicati la Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile. Un piccolo problema tecnico ha fatto sì che erroneamente siano stati scambiati il Leone d’Argento e il premio speciale della Giuria, che è stato vinto da “Paradise: Faith", ma inizialmente dato nelle mani di Philip Seymour Hoffman, presente alla premiazione in rappresentanza del regista di “The master” e del suo collega attore Joaquin Phoenix.
La Coppa Volpi per la migliore interprete femminile è andata nelle mani di Hadas Yaron, interprete del drammatico “Fill the Void” della regista Rama Burshtein.
La migliore sceneggiatura è quella di "Après Mai" di Olivier Assayas. L’Italia ha ricevuto due riconoscimenti. Il primo è quello a Daniele Ciprì per il miglior contributo tecnico grazie a "E' stato il figlio, mentre il secondo è andato a Fabrizio Falco, miglior attore emergente, interprete di “E’ stato il figlio” e "Bella addormentata".