Cghv riscopre su dvd il nostro grande cinema di genere con l'etichetta Cinekult.
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Si chiama Cinekult ed è la nuova etichetta tramite cui Cghv s'impegna a riscoprire su supporto digitale i più e i meno celebrati titoli appartenenti al grandissimo cinema tricolore di genere che fu, quello che, spesso bistrattato dalla nostra critica snob, ha contribuito in maniera fondamentale alla crescita di apprezzatissimi cineasti d'oltreoceano quali Quentin Tarantino e Robert Rodriguez.
Un'etichetta che, mentre promette già in listino il nuovo "Shadow" di Federico Zampaglione e l'ottimo "Zombi 2" di Lucio Fulci, esordisce con una tutt'altro che disprezzabile manciata di pellicole, a partire da "Il delitto del diavolo" diretto da Tonino Cervi nel lontano 1970 ed interpretato da Ray Lovelock. In aria di affascinante allegoria socio-politica emergente in particolar modo nell'epilogo, il bel biondino oggi spesso al servizio delle fiction televisive veste i panni di un giovane hippy rimasto in panne con la moto ed attirato nella dimora di tre arcane damigelle emissarie di Satana, cui concedono anima e soprattutto corpo Ewelyn Stewart, Haydée Politoff e Silvia Monti.
Dall'horror si passa al western con il bellissimo "Keoma" che, diretto da Enzo G. Castellari nel 1976, vede Franco Nero incarnare il personaggio del titolo, meticcio figlio di un bianco e di un'indiana che torna nella casa paterna dopo la guerra di Secessione per trovare un paese colpito dalla peste e in preda ad un malvagio tizio.
Ma, se Castellari, come di consueto, non lascia a desiderare per quanto riguarda le sequenze d'azione sfruttando a dovere ralenti e movimenti di macchina, abbonda in nudità e momenti bollenti il compianto Joe D'Amato alias Aristide Massaccesi con "Eleven days eleven nights", datato 1987 e scritto dai Sarah Asproon e Clyde Anderson che sono in realtà Rossella Drudi e Claudio Fragasso, ancora lontani dal successo di "Palermo-Milano solo andata", giunto otto anni dopo. Un erotico che, richiamando evidentemente nel titolo l'intramontabile "9 settimane e ½" di Adrian Lyne, pone in scena Joshua McDonald nel ruolo di un giovane prossimo al matrimonio che finisce per trascorrere 11 giorni e 11 notti a New Orleans con una perversa e conturbante scrittrice di romanzi piccanti interpretata da Jessica Moore.
Tutti dvd curati da Manlio Gomarasca della rivista "Nocturno" e caratterizzati da rispettose sezioni extra, corredate d'interviste e trailer (ma anche di scene alternative, nel caso di "Eleven days eleven nights").
Come pure "Satanik" di Piero Vivarelli che, risalente al 1968 e volto a portare sullo schermo la spietata e mostruosa eroina dei fumetti neri capace di trasformarsi in una splendida ragazza (Magda Konopka) per mezzo di un siero, cinekult propone addirittura in doppio disco con "The diabolikal super-kriminal", diretto nel 2007 da SS-Sunda.
Un interessante documentario, quest'ultimo, che, a quarant'anni dalla nascita del censuratissimo fotoromanzo nero-sexy-splatter "Sadistik" aka "Killing", indaga su quell'incredibile fenomeno, tra interviste a grafici, editori, autori di fumetti, registi ed attori, da Gabriella Giorgelli a Paul Muller.
Da non perdere!
Francesco Lomuscio
(01 settembre 2010)
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Quentin Tarantino: filmografia, photo gallery
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Il delitto del diavolo: tutto sul film
Keoma: tutto sul film
Eleven days eleven nights: tutto sul film
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