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Movie Flash: Il Vaticano dice no a Tom Hanks e Ron Howard.

SLIDE-SHOW: le più belle immagini di Tom Hanks; Ron Howard; Ewan McGregor

La Chiesa nega il permesso a Tom Hanks di girare nelle chiese romane di Santa Maria del Popolo e di Santa Maria della Vittoria.
Chiese proibite, dunque, alle telecamere di "Angeli e demoni" capitolo primo delle avventure di Robert Langdon, il professore di Harvard esperto di simbologia già protagonista de "Il codice da Vinci", successo editoriale firmato da Dan Brown che si replicò nelle stesse proporzioni al botteghino.
Il motivo del divieto è facile da intuire: l'attitudine di Dan Brown a connotare la Chiesa in chiave ambigua e scandalistica. Lo spiega, in un''intervista al settimanale Tv Sorrisi e canzoni don Marco Fibbi: "Forniamo spesso le nostre chiese - dice - ma non quando il film agisce in una linea di fantasia che va a ledere il comune sentimento religioso, come è successo con "Il codice Da Vinci".
Il film, diretto come il precedente da Ron Howard, girerà, dunque le riprese esterne nella capitale, in piazza del Popolo e piazza del Pantheon, altri interni nella Reggia di Caserta (che sarà messa a disposizione della troupe per tre giorni) e poi dovrà ricostruire gli interni mancanti negli studi di Los Angeles.
L'uscita della pellicola è prevista per l'anno prossimo; nel cast, oltre al protagonista Tom Hanks, anche l'attrice israeliana Ayelet Zurer e Ewan McGregor.
La scommessa è chiara, riuscire a ripetere i mirabolanti incassi del primo film: presentato a Cannes nel 2006 incassò due milioni di euro nella sola giornata di uscita.