Il nuovo lungo lungometraggio di Steven Spielberg.
La si potrebbe chiamare l'ultima follia di Steven Spielberg (sulle orme di Mel Brooks), un lungometraggio - e mai nome fu più appropriato - di ben 15 ore ispirato ad "Incontri ravvicinati del terzo tipo".
Spielberg ha intenzione di produrre questo "monster", suddiviso in dieci capitoli da novanta minuti, affidandone la regia ad altrettante promesse della sua scuderia. La trama, che coinvolge tre famiglie americane, si dipana nell'arco di quattro generazioni.
Russel Keys è un uomo ossessionato dal rapimento da parte degli alieni, Owen Crawford è un sottile cospiratore senza scrupoli e Sally Clarke rimane incinta di un visitatore alieno. Le vite dei protagonisti scorrono parallele per poi intrecciarsi fino all'ultimo personaggio: la giovanissima Allie Keys (Dakota Fanning / "Mi chiamo Sam").
Oltre all'indiscutibile fascino degli alieni, saranno gli effetti speciali mozzafiato ad incollare gli spettatori alle poltrone durante questa estenuante maratona.
La prima di quest'ambiziosa opera si terrà al festival di Taormina, nella splendida cornice del teatro greco, dal 7 al 14 giugno. di Valerio Salvi (14 Aprile 2003)