Franco Columbu, Ivano De Cristofaro, Tony Sperandeo, Marco Balestri, Alberto Sala, Anna Maria Rigante, Antonio La Bianca, Dania Bice Sorrenti, Ruggero Di Franco, Valentiana Melis
Trama: Una storia (romantica e di formazione) a cavallo del tempo, per raccontare un classico viaggio di emigranti, dal sud Italia nel primo dopoguerra, verso la 'mmerica, e tutto il tribolato percorso che giunge sino ad oggi, sempre in bilico tra le due sponde dell'oceano... La vicenda, ambientata nel 1951, inizia nel sud Italia per poi spostarsi, nello stato americano della California, in un quartiere di circa un chilometro quadrato chiamato, non a caso "Little italy". Siamo a Fullerton, ma potremmo essere a Milwaukee, New York, Boston, Chicago e in tante altre città d'America, dove le comunità italiane rappresentavano ancora una vasta componente del tessuto sociale e dove tendevano - nel loro stare racchiusi - a perpetrare usi, costumi, lingua e tradizioni di casa, ed una cultura fondata sovente sulla violenza e sulla sopraffazione. La lotta tra bande rivali domina e condiziona la vita del sonnacchioso quartiere ed un ex pugile stimato da tutti, un tranquillo vedovo che si è riciclato in artigiano e falegname, spesso subisce angherie dai vari bullastri del quartiere. Ma il destino gioca scherzi sottili e quando il pugile riconosce nel capo di una banda il proprio figlio adottivo, decide di difenderlo e nel contempo di convertirlo alla lotta per i diritti umani e per una vita senza violenza. La cittadinanza, mossa dall'affetto per l'ex pugile e dal fatto che una banda di malviventi si impegni a difesa dell'ordine, contribuirà in massa a realizzare il grande sogno: la fine della violenza e l'estinzione delle gang dove, in una atmosfera di grande poesia, assistiamo alla nascita di un campione tra le bellezze archeologiche di una Italia a lungo sognata e, alla fine, ritrovata.