Sugli attori nulla da ridire anzi un buon otto ma che nessuno riesca a vedere la violenza di quel medico/capo famiglia/mamma capo, accentrata su se stessa, con la sua forte personalità e carattere schiaccia tutti in primis la sua compagna che non si ribella mai mai ma subisce, non è mai stata lesbica ma ha solo subito per la sua debolezza scoprendo avanti nell'età che è più che etero ma lo nega in onore di un amore grande per un'altra persona! nega sè stessa. Questo film rappresenta la violenza degli stereotipi sull'omosessualità fino a non poter negare di esserlo. non ho trovato differenza fra questo film e quelli che trattano della violenza dei mariti/maschi sulle mogli/donne, parlo della violenza psicologica dove il marito giorno dopo giorno lava il cervello della donna/debole dalla tua vera essenza ed in questo film è ugualmente drammatico SI TRATTA SEMPRE E COMUNQUE DI UNA PERSONA PSICOLOGICAMENTE FORTE CHE PESTA LA DEBOLE fino a negare sè stessa
Nove pieno....anche nove e mezzo, a questo film interpretato grandiosamente da due tra i miei attori preferiti, Julienne Moore e Murk Ruffalo.... ma anche dagli altri. La storia è toccante e fa riflettere...fa molto riflettere. Lo consiglio a chiunque voglia vedere un film "intelligente", piacevole, dal sapore agrodolce e che parla di diversità....diversità forse ancora non accettate dalla nostra società italiana, ma all'estero molto meno discriminate. BELLISSIMO FILM.
Una storia ben raccontata, con pochi e bravi attori e una bella trama. Mi ha colpito positivamente il rapporto tra madri e figli, i quali hanno avuto un'ottima educazione. Abbastanza scontato il finale e la breve lovestory, ma si tratta pur sempre di un film, e il suo obiettivo lo ha centrato benissimo. Lo consiglio.
Il titolo inizialmente non mi dava sensazioni positive. Ma devo dire che tutto il cast soprattutto l'attrice che ha interpretato Joni sia la bella Julianne Moore mi hanno impressionato. Complimenti anche al regista. Trama toccante.