Il primo è indubbiamente un piccolo capolavoro.. sono creswciuto con quel film.. Il secondo mi ha deluso. Il terzo invece è molto carino e ben fatto, anche se la storia non è un granchè
Il primo film spettacolare, fantastico, divertente (per quanto riguarda i protagonisti in particolare lei) e nello stesso tempo rilassante, tant'è vero che sono passati anni e ancora lo guardo addirittura prima di addormentarmi); il secondo eccitante, specialmente per quanto riguarda i combattimenti (in particolare il combattimento fra le due donne davanti al faraone) e spettacolare per quanto riguarda gli effetti speciali e divertente; e poi arriviamo al terzo (che ancora non ho ben capito se è il terzo o il quarto, perchè c'è anche il re scorpione)e.... no comment!
Dai ragazzi, non fate i polemici e non affondate sto film che in realtà nn è poi così male, mi spiace per il cambio della protagonista, ma per il resto (pur nn essendo al livello dei predecessori) rimane un film godibilissimo e escluso l'effetto "cioccolato al latte fuso" di quando l'imperatore diventa per la prima volta di terracotta, neppure la CGI è male. L'idea di rinnovare le cose portando tutto in Cina poi mi sembra più che buona, un film nuovamente in Egitto non avrebbe avuto motivo di esistere, mentre così abbiamo avuto modo di esplorare un pò delle meravigliose leggende e di scoprire parte della vastissima tradizione "mistico-alchemica" dell'Impero "sotto un unico Cielo". Senza parlare dell'inserimento del figlio ormai cresciuto e della sua ragazza, che possono dare spunti interessanti per il futuro, e poi, gli Yeti che trasformano una punizione è spettacolare. L'ideale per passare un pò di tempo divertendosi con semplicità.
La famiglia di avventurieri, gli O'Connell sono tornati. Quando il loro figlio Alex (Luke Ford) risveglia l'esercito dell'Imperatore Dragone e il re stesso, i due genitori Richard(Brendan Fraser) e Evelyn(stavolta Maria Bello) aiutano il figlio a combattere l'Imperatore Han e a spezzare la maledizione che imperversa su tutto il Mondo. La critica ha ragione: dal polveroso Egitto alla Cina post-seconda guerra mondiale il territorio(e quindi le ambientazioni) cambiano molto. Il termine 'Mummia' non può essere usato dal momento che Han e il suo esercito sono di terracotta ma questo è solo un particolare. Dei primi due film della saga di Stephen Sommers sono rimasti giustamente i particolari che avevano reso celebre la serie: la simpatia dei personaggi(lo zio Jonathan, alias John Hannah) il ritmo narrativo baraccone ma sempre corretto, e la solita maledizione da sventare. Il cambio di regia(ora con l'esperto d'action Rob Cohen) si sente e anche la parte tecnica cambia tralasciando l'unione cast/cast tecnico che aveva portato La Mummia al successo planetario. Il nuovo film punta percò, tutto sull'azione e gli effetti speciali computerizzati mettendo insieme una valanga, degli Yeti dalla parte dei buoni, un dragone a tre teste e una battaglia tumultuosa come nei precedenti film della serie. Ed è forse l'ironia e le precedenti componenti che rendono La Mummia 3, un prodotto all'altezza dei predecessori; anche se stavolta il ritmo narrativo scende notevolmente. Tra il cast Russell Wong, Michelle Yeoh, Isabella Leong e l'Imperatore Han, Jet Li che recita in lingua originale. In generale, un blockbuster hollywoodiano ben orchestrato che, tra un polpettone generale di azione e commedia, riesce nuovamente a divertire lo spettatore.
Prendete Indy, Lara Croft e il Signore degli anelli, conditelo con Shangrilà e Jeti, sospesi tra la Cina e l'Himalaya, metteteci un pizzico di humor e di horror, una buona dose di sana magia ed ecco a voi servito il piatto del giorno. Divertente, scoppiettante, spettacolare, dopo aver visto e rivisto tutti i film del genere, ne esci contento e ti sei divertito, magari anche lo rivedresti, ma cosa vuoi di più? Consigliatissimo, decisamente il migliore dei tre.