Il film narra bene tutta la storia... naturalmente ben recitata e strutturata... bravissimo forest whitaker uno degli attori di colore migliori di sempre... media voto giustissima
Piacerebbe a tutti che non fosse così . . . .
Purtroppo nessuno ce lo dice se non ce lo troviamo davanti agli occhi.
Ho letto che è esagerato e non capisco come sia possibile privilegiare il racconto alla realtà.
Puoi dire le cose come preferisci, ma di fronte a 300.000 uccisioni l'importante e che lo dici!
Un film abbastanza carino, ben girato e con una buona recitazione (anche se non credo che sia da oscar) da parte di Whitacker e degli altri attori.
Sinceramente la storia di un neolaureato che affidando la sua sorte ad un globo mappamomdo arriva in Uganda ed in un paio di mesi diventa uno stretto collaboratore del Presidente grazie ad un incontro casuale e tutte le situazioni che gli si creano attorno mi sembrano alquanto surreali, ma comunque vale la pena di vederlo per conoscere un po' la storia di questo paese.
Racconto in stile hollywoodiano di un dittatore crudele, carismatico e controverso che agì negli anni '70 nell' Uganda post-coloniale. La storia di Amin la conoscevo già però il film merita la visione anche per scoprire una parte di Africa in quel periodo storico denso cmq di avvenimenti e pervaso ancora di "guerra fredda". L'oscar a Whitaker a distanza di qualche anno mi sembra esagerato anche se non ricordo quali altri film erano in concorso, però nulla da dire nella sua interpretazione semmai qualche personaggio di contorno l'ho trovato un po' insipido. Sarebbe da 7 ma un voto in più più per la fotografia e la sceneggiatura.
Un ottimo film con un grande protagonista. Devo dire che mi aspettavo di vedere un bel film e così è stato. La cosa che mi lascia perplesso e vedere come un dittatore così sanguinario faccia fuori il suo popolo (si parla di 300.000 morti) ed il suo consigliere principale il medico scozzese non si accorge di nulla. La scimmia bianca che vive all'ombra del potere preferisce non vedere per poter vivere nel lusso, tra feste e divertimento. Alla faccia dei buoni propositi di aiutare i più deboli. Una storia ben calibrata con ottimi attori, tutti credibili, una buona sceneggiatura. Insomma un fil da non perdere.