Non me lo potevo perdere, dopo che ho visto e apprezzato "Nuvole in viaggio" e "L'uomo senza passato". E così, levataccia per vederlo su Sky alle 6,30 del mattino, se no chissà quando ripassa. Va beh, conoscevo già lo stile, tenebroso e silenzioso, molto "nordico". La scena nel ristorante dopo la scarcerazione mi ha ricordato quella di "Nuvole in viaggio" in cui Ilona va a lavorare dal mafioso: qualcosa si inceppa. Ma per esperienza dico che bisogna avere fiducia, le cose non restano inceppate per sempre, prima o poi qualcosa si muove di nuovo. Il film finisce con Koistinen che dice alla fida Aila: "non sono ancora morto". Mi piace pensare un seguito in cui i due vendono wurstel insieme e la loro amicizia diventa qualcosa di più profondo.
Non posso che dare il massimo dei voti a questo film:perfetto,bello,commovente(ma non nel senso di patetico)girato in maniera eccezionale. Se vi piace il cinema è un film imperdibile almeno in questa stagione,altrimenti è una buona occasione per vedere come si fa un grande film.
Si può ancor assistere ad ottimo cinema come dimostra Kaurismaki con questo struggente,poetico e stilisticamente perfetto film. una storia agrodolce raccontata con una maestria eccezionale. bellissimo.
p.s.
mi rincresce trovare commenti che fanno riferimento a temi come destra/sinistra, che tristezza..ma cosa c'entra?l'aspetto politico nel film mi pare altamente secondario,casomai più un affresco sociale se così si vuol dire. è solo grande cinema quello di "luci della sera", chi non lo capisce o non lo riconosce (più semplicemnete)farebbe meglio a tacere piuttosto che aprire bocca a vanvera.
per fortuna,in un mondo del cinema dove gli spazi per autori e pellicole di qualità si va riducendo sempre di più a favore di prodotti furbi e studiati a tavolino o volgari e beceri o infine stupidi e cafoni come quello di Gibson ad es.ci sono ancora film stupendi come quello di Kaurismaki. un film che fa onore al cinema facendocelo ricordare nella sua forma più pura,più bella.una storia semplice e un regista che non sbaglia una scena,tutto è ben calibrato perfetto,i colori splendidi,una macchina da presa usata con maestria.
a chi dorme durante questi film oppure li commneta con sarcasmo potrei consigliare di restare a casa e non ostentare la propria incompetenza e scarsa sensibilità.forse il filmone di natale è più adatto ai loro appetiti.
Regista di culto questo Kaurismaki, non avevo ancora visto un suo film ma devo dire che mi ha ben impressionato. Sono d'accordo con chi dice nelle opinioni che questo film è un ritorno alle origini del cinema e alle emozioni che ci può dare anche senza effetti speciali o cervellotiche trame. Qui il tutto scorre con una logica stringente anche se vista da uno "sconfitto" dalla vita e il finale lascia tutto in sospeso anche se probabilmente il protagonista (dal nome secondo me impronunciabile :-)) riuscirà a reinventarsi nella società e magari anche nutrire un sentimento più profondo per la sua amica del "grilli". Voto 9 (...e vista in quest'ottica mi sa che non andrò mai ad Helsinki :-))