L'ho visto 6 volte! e ogni volta mi piace di più. E' talmente imprevedibile e articolato da farne un film indimenticabile. HO paura che i prossimi sarà difficile farli così belli. Un Bond finalmente vero e tangibile.
Questo nuovo james bond-daniel craig è una ventata di freschezza; complimenti per come ha svecchiato il personaggio, con la sua faccetta da inglesuccio piuttosto comune, con l'umorismo e il romanticismo con cui intreccia una storia d'amore con la sua partner, e per le scene d'azione in cui non si risparmia.senza la sua faccetta rugosetta e slavata il film sarebbe stato il solito prodotto perfetto ma senza anima; daniel craig riesce a infondere realismo e a dare calore ad un personaggio che era ormai diventato monodimensionale. non vedo l'ora di vedere i suoi prossimi exploits, sperando che si mantengano a questo livello.
Trama articolata, sostanziosa, fluida che tiene in tiro per tutta la lunga durata attraverso l'ottima interpretazione di Craig, agente segreto piu'umano e meno super. Inizia una nuova positiva serie per gli amanti dello spionaggio che forse anche migliore del vecchio fantasioso 007 ma certamente un'altra serie che avrebbero almeno dovuto chiamare in modo diverso: forse 008. Non ci sono più le battute sarcastiche, gli insuperabili gingilli elettronici fantascentifici e l'impeccabile stile inglese che anche se spesso quasi ridicolo erano i simboli storici di 007.
Il film preso a sè piacerà sicuramente agli amanti del film d'azione. Nel complesso i soldi del biglietto li vale tutti. Ma quando il film d'azione narra le vicende dell'agente segreto più famoso (se è segreto come faranno a conoscerlo tutti? :-) ) esiste un clichet, una modalità inalterata di raccontare la storia, sempre uguale nel corso dei precedenti 20 film:
l'inquadratura della canna della pistola che si macchia di rosso, il prologo d'azione, la sigla con le donnine nude vedo-non-vedo, l'incontro a Londra con "M", Monny Penny ecc. Che dire poi della mitica frase:-Il mio nome è Bond, James Bond.
Comunque, eccetto le donnine nude della sigla e "Q" sostituito da "R" dopo la morte dell'attore, gli sceneggiatori hanno inserito tutti gli elementi tipici dei film di 007 ma rivisitati e portando una piacevole ventata di novità. I fedeli di Bond, più conservatori, forse lo troveranno un eresia, ma secondo il mio parere dopo 44 anni(!) uno svecchiamento era necessario. Finalmente è stata tradotta nel modo corretto la frase del vodka-martini che è diventata:-Sheckerato e non mescolato. Nel '62 in Italia la gente non sapeva cosa fosse lo shecker e per forza di cose il martini era agitato e non mescolato. Bellissima la risposta di Bond al barista:-Sig. Bond, il suo martini shekerato non mescolato? - Fallo come ti pare!
Che dire di Craig: più atletico, più muscoloso. Ma il personaggio di 007 non ha mai puntato sulla forza fisica e faceva del sarcasmo e dell'ironia una delle sue migliori armi. Il personaggio di Craig non è ironico anche perchè, secondo me, con l'ironia non ci sa fare e non è credibile: gli manca lo stile. La faccia di Craig appare spesso tumefatta e sanguinante al contrario di Pierce Brosnan che era perfettamente pettinato anche durante le azioni più incredibili. Decidete Voi cosa sia meglio o peggio. Chi ne ha visti 20 non si farà mancare il 21esimo.
Allora: che il mito di bond fosse ormai alle corde era palese, assediato da tutti i vari cloni stile mi (1/2/3, xxx e chi più ne ha piu ne metta.
l'operazione di rivitalizzazione del prodotto è stata a mio parere una catastrofe: non ha nulla che gli amanti di 007 possano apprezzare. daniel craig è inespressivo come un plinto di ghisa! l'aspetto è dell'assasino russo, non dell'agente segreto di sua maestà.
dove diavolo è finita l'ironia di 007, le schermaglie con money penny, i gadget surreali di q, la classe ineguagliabile con cui l'agente con licenza di uccidere si muove sugli scenari del jet set? questo 007 è grezzo come uno scaricatore del porto di odessa!!
preferisco addirittura george lazemby (hmss)!
la trama è piena di buchi e forzature. buona la scena delle gru, unica cosa in stile bondiano di tutta la pellicola.il finale è arrabattato e pietoso. bruttina anche la bond girl.m superlativa ma senza il terrificante distacco che l'aveva caratterizzata nelle precedenti interpretazioni.
insomma, per dirla alla fantozzi " casinò royale è una c****a pazzesca!!" l'aston è sublime e tanto per cambiare impera il lago di como ! (le sequenze finali sono state girate, come star wars, a villa balbianello, 50 metri da casa mia).
vivavindiesel!"
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(7.5/10)
