Il nuovo corso almodovariano iniziato con "tutto su mia madre" continua ottimamente con questo film. Temi umani universali come vita-morte, amore-odio, colpa-perdono vengono affrontati attraverso la storia di un gruppo di donne semplici e forti, unite da una solidarietà e una complicità tutte femminili. La storia nei contenuti altamente drammatica è narrata però con una ironia stemperatrice, e solo in mano ad Almodovar questo film non prende una piega farsesca o strappalacrime. Assolutamente meraviglioso.
Premessa: una splendida (in tutti i sensi) Penelope Cruz!
L'ho rivisto per la seconda volta l'altro giorno ed è stato ancora più bello, coinvolgente, emozionante...
Almodovar riesce a far passare per 3/4 abbondanti di film un "fantasma" come una cosa assolutamente ordinaria; e per un "miscredente" come me non è poco...Ma non finisce qui il genio unico di Almodovar: a pellicola esaurita ci si potrebbe ancora chiedere, secondo una visione romantico-visionaria, "ma era un fantasma venuto dall'aldilà per chiarire un po' di misteri passati o realmente era soltanto scomparsa agli occhi di (quasi) tutti...?".
Ad ognuno la sua risposta, a tutti un gran film.
Premesso che non ho mai amato la Loren (la trovo volgare) e il cosiddetto film d'autore che dice tutto e non dice niente, questo film di Almodovar non ha smentito le mie scettiche aspettative. Tralasciando la trama abbastanza trascinata, l'unica emozione che ho provato è stata quando la Cruz canta la canzone Volver. Per il resto avrei preferito passare le 2 ore a fare i cruciverba.
Inoltre ho notato che molte recensioni esaltano questo tema della solidarietà femminile di fronte alle disgrazie. Io insieme ai due mariti perversi ci ho visto anche due donne assassine!!!! Forse Almodovar dovrebbe consigliare alle sue amate donne di scegliersi con cura i loro mariti e non di ucciderli quando si rendono conto che bevono, tradiscono, violentano ecc. ecc.
Per fortuna mi sembra che le donne di oggi siano abbastanza intelligenti da non doversi ritrovare in queste situazioni.
Un'ultima cosa: dopo La bestia nel cuore ecco che ritorna il tema dell'incesto. Io personalmente non ho ancora capito se il mondo che mi sta attorno è tutto rose e fiori oppure questi padri incestuosi siano, come penso, un'eccezione e non la regola.
Con questo film Almodovar è entrato nel sentimento.
E' molto intimo... fa vibrare le sensazioni dal profondo del cuore.
Cast meraviglioso!
L'ho visto ieri sera e sono ancora commossa.
viva le donne!!
Ciao
Come sempre appena esco dal cinema dopo aver visto un film di Almodovar mi chiedo "E Allora?" Poi pian piano nei giorni seguenti quel film mi entra dentro e non posso fare a meno di pensare all'intensità di quel messaggio e di ogni singola battuta di quel film.
Anche per volver è stata la stessa cosa con un aggravante oltre al fil mi è rimasta dentro anche la splendida canzone di Estrella Morante...Granzie ancora Pedro per saper ritrarre noi donne così intensamente e così Femmine.