Poche parole. Una pellicola senza dubbio impegnativa, trama coerente alle vicende storiche, musiche ad hoc.
E che dire della De Medeiros? ..l'ennesima conferma del saper recitare.
È un film coerentissimo al libro, ben fatto, ben ambientato e ben recitato da tutti... in particolare mi è piacuta l'interpretazione della serva di donna lionora.....
bravi tutti!
brava la regista che ha saputo inerpretare un libro caro ai napoletani. bravo lo scenegiatore che ha reso i dialoghi efficaci e non banali. brava la costumista e il direttore della fotografia, i quali hanno creato la giusta atmosfera. bravissimi gli attori tutti che con il loro gioco corale hanno valorizzato una grande attrice quale è maria de medeiros. da vedere con figli e nonni. bravi
è una gioia rinconciliarsi col cinema italiano.
bene hanno fatto gli spettatori che per curiosità o per casualità sono capitati nelle poche sale dove si proietta il film di De Lillo. girato in maniera egregia, con un cast qualitativo di tutto rispetto: in italia non esistono solo gli attori patinati e televisivi. grande maria de medeiros! bravi i ruoli secondari: una rivelazione la cameriera imma villa; bella interpretazione dell'amico raffaele di florio ed un bel cammeo di riccardo zinna nel ruolo del marito. ma la cosa che ci fa piacere sono i giusti ingradienti di luci, costumi e sceneggiatura. una lezione di cinema!
Antonietta De Lillo rispetta, sostanzialmente, il libro di Striano e i suoi punti di vista. Centra, eloquentemente, l'analisi storica e politica della rivoluzione napoletana del 1799. Rilancia la figura drammatica ed eroica di Eleonora Pimentel Fonseca che nemmeno le femministe degli anni '70 avevano riscoperto. Insomma, un film da vedere assolutamente (anche da chi napoletano non è). E da far vedere, specialmente ai giovani.