kitano in brother risulta scontato,ripetitivo,insomma nulla di nuovo..per arrivare ai livelli di sonatine e il silenzio sul mare,dovrà lavorare parecchio!
Voglio dire a tutti che per quanto il film sia stato violento, non c'e' mai stato un solo secondo in cui ho pensato al danno che questa violenza potesse provocare, in quanto per ogni atto di violenza c'era da perdersi a riflettere sul significato che sta dietro quel gesto o quella scena. Kitano sei una persona unica al mondo, ti ammiro per come conosci profondamente l'animo umano e per i grandi valori che in ogni tuo film riesci a comunicarmi! Alla fine mi sono quasi messo a piangere tanto mi ha commosso un senso dell'onore (non orgoglio) cosi' grande!
Takeshi Kitano, anche sulle strade degli Stati Uniti è riuscito nell'intento di mostrarci il lato oscuro di ogni di ogni esistenza: la vita non è altro che un lento cammino verso la morte. Ecco allora che le avventure di uno Yakuza sbarcato negli States si distaccano subito dalla mera rappresentazione di un film d'"azione" e diventano il mezzo, la metafora con cui il regista ci rende partecipi della sua concezione disillusa della vita. Questo gangster giapponese assomoglia, per certi aspetti al Mr. Kane Wellsiano, la sua ascesa è altrettanto folgorante e la sua caduta ugualmente drammatica, sopraffatto da qualcosa più grande di lui. Yamamoto si arrende alla "mafia", Charly Kane all' impossibiltà di ottenere l'"amore disinteressato", ma entrambi si rendono conto dell' impossibilità di vivere per sempre. Ed alla fine, le sventagliate dei mitra non sono altro che ROSEBUD sussurrato più forte..Grazie Takeshi.
tutto kitano si riassume in questa frase: la vita è un ilare viaggio verso la morte. Inutile perdersi in confronti con altri film. Il nemico non ha volto e la morte si affronta a viso aperto, la violenza diventa l'unica vera forma di comunicazione
Film che alterna fra loro, in modo poco riuscito, ironia e drammaticità. La sceneggiatura è molto debole in alcuni punti, i dialoghi non sempre sono all'altezza e il montaggio a volte complica le cose. Tuttavia ci sono alcune scene degne di nota. Non è un capolavoro e forse neanche un "Bel Film", lo vedo perlopiù come puro intrattenimento senza molta classe... Non ci ho trovato, personalmente, tutte le emozioni riguardo ad amicizia e onore che ho letto qui sotto. Nel complesso è godibile, ma nulla di più, assolutamente non è paragonabile ai colossi del genere.