concordo con chi dice ke si tratta di un bellissimo film.. e a me certe scene mi han fatto morir dal ridere(dato ke anche io sono di rimini.. e il dialetto lo capisco bene!)
Fellini riprende il film della sua vita dopo averlo sezionato criticamente ed esistenzialmente in 8 1/2 (capolavoro suo e del cinema mondiale).
il tema centrale, mai menzionato nei commenti finora letti, è l'analisi della società che ha accolto il fascismo. un'italia carnale, spinta dagli istinti, in cui il "paese" era il rustico teatro del vivere. vedi come le donne si scaldano per le divise fasciste. il regime è espressione di quel desiderio di potenza (sessuale) cui gli uomini aspirano, che i fanciulli sognano, a cui le donne anelano. la moto che romba sinistramente per il paese, salutata con entusiasmo, preannuncia la guerra che verrà. fantastica la scena finale, con il matrimonio della gradisca, e la telecamera che si allontana sempre più, a mo' di nostalgia.
inevitabile però il confronto con 8 1/2, e questo film ne esce un po' ridimensionato. le scene dei ragazzi discoli in classe sembrano riprese (un po' copiate?) da "i quattrocento colpi" di truffaut.
Ognumo ha il diritto di avere le sue opinioni sulle seghe. cmq, é un bel film, scorrevole, ironico, con una scena in particolare sopra le righe. il mglior film di f.fellini; può anche darsi che meritasse l'oscar. ma per qualità cinematografica, invenzione, spettacolo, stile, sorpresa, ecc.., avrei preferito un oscar a sergio leone.nel dover scegliere fra i due... ma questa è un'altra storia
il film è semplicemente bellissimo,fellini riesce a ricreare magicamente le atmosfere della romagna degli anni 30. regia strabiliante, scelta degli attori azzeccata, credo che non vi siano dubbi sul fatto che amarcord sia semplicemente uno dei migliori film della storia del cinema italiano. complimenti al terrone di salerno che tra una sega e l'altra trova anche il tempo di scrivere queste immonde cavolate!