Bhe,si sa,la commedia romantica è forse il filone cinematografico piu intasato ed inflazionato.
Per questo non è ormai facile trovarne una che realmente spicchi tra le altre.Questa invece,ci riesce benissimo!
Un film che cattura subito l'attenzione dello spettatore e lo sorprende minuto dopo minuto grazie alla sua originalità.
Frizzante e fresco.Tratta in maniera leggera e divertente "l'ossessione amorosa" che spesso scaturisce da un abbandono,eliminando la componente mielosa che troppe volte indebolisce le pellicole di questo genere.
Realistica in modo divertente.
Una piacevolissima sorpresa... 7,5 !!
In realtà cosa volesse trasmettere il Regista.
Ad esempio che lei, in realtà, era Pazza, quando si allontanava per l'ultima volta nel parco . . .
Ho pensato che finalmente il ragazzo si toglieva la scabbia di dosso.
Solo che i Problemi non si vedono, non si trattano nella trama.
In realtà l'unico normale è lui e si capisce benissimo.
Forse il Regista ha lasciato un indizio, quando ha pensato che l'Autore preferito di lei dovesse essere Ringo Star.
Pensa te . . . .
E si apre un portone...( e che portone, verrebbe da dire ;-) ). Film fatto benissimo, assolutamente non banale, nonostante il tema trattato. Io poi ho un debole per i film narrati con voce fuori campo, e questo film mi ha appassionato fin da subito. In fondo racconta cose scontate, ma lo fa talmente bene che permette comunque una riflessione, anche dopo la visione del film. Chi e', o e' stato, accarezzato da qualche dolore sentimentale dovrebbe vederlo. Bravi tutti, attori regista e sceneggiatore. Il 23 Maggio era un mercoledi'.....
E' un bel film,non banale e con delle trovate registiche molto interessanti.Non è divertentissimo,anzi a volte risulta abbastanza triste e ricorda,specie per il montaggio ,Se mi lasci ti cancello Molto bella la doppia scena aspettative/realtà e bellissima la colonna sonora.I 2 interpreti se la cavano bene:lui è molto in parte,lei ha 2 occhioni dolcissimi che conquistano.Il titolo originale col gioco di parole stagione/nome rendeva benissimo l'idea della storia,soprattutto a fine film ,quello italiano ha rovinato tutto :evidentemente si pensa che gli italiani non sappiano i nomi delle stagioni in inglese e di certo non si poteva chiamare la protagonista Estate (e soprattutto quell'altra....)
La storia, di per sè, non è certo originale, ma il suo sviluppo è certamente interessante. Lui si innamora di lei, si mettono insieme, ma lei non vuole legami seri e rifiuta etichette e conformismo. Lui non ci sta allora lei chiude. Questo non è il finale della storia, ma la storia stessa, infatti la crisi viene esplicitata sin da subito. Detta così, sembrerebbe non ci sia nulla di che da raccontare. Però il tutto viene narrato con la tecnica dei flash back, attraverso il conteggio dei giorni, 500 appunto, vissuti in ordine sparso (ma senza mai disordine) e non scade mai nel banale. I dialoghi sono efficaci e gli attori molto bravi. Nessun finale scontato, molte scene divertenti e qualche momento di riflessione. Una vicenda molto verosimile, dove malgrado tutto, alla fine sono tutti contenti. Il film non brilla nel firmamento cinematografico, ma è certamente godibile e piacevole da vedere. Lo consiglio.
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