Degna conclusione della saga. La violenza è efferata ma secondo me non eccessiva perché adatta al contesto geo-politico. Buona la resa interiore e psicologica del protagonista. Altro punto del film che mi è piaciuto molto: i pacifisti bacia-bibbie ne escono umiliati, come è giusto che sia.
Degna conclusione della saga. Dopo un secondo capitolo puramente commerciale ed un terzo puramente politico (sputtanato e smentito dal proseguo della storia in Afganistan) Stallone tira fuori un quarto capitolo degno del suo nome. Il personaggio si è fatto più introspettivo, schivo, egoista, refrattario al mondo. Però nel momento del bisogno tira fuori il cuore e la furia. E che furia. Forse eccessivamente truce e sanguinario in alcune scene, ma ci può stare. Altra cosa che ho apprezzato moltissimo: i pacifisti bacia-bibbie escono da questo film distrutti, giustamente, nel corpo e nella reputazione.
Sicuramente al di sotto del primo capitolo e alla pari dell'ingiustamente sottovalutato secondo film della saga first blood ma questo Rambo è veramente un film violento in pieno stile Stallone che risolleva la saga dopo un orrendo terzo episodio macchiettistico e ridicolo. Tutta la forza sopita di John Rambo si assapora qui nonostante abbia perso la sua figura di integrità fuori e rottura dentro dopo il Vietnam che lo contraddistinguevano, Stallone riesce a fare il miracolo con Rambo e anche con Rocky e speriamo che "The Expendables" sia allo stesso livello qualitativo di azione, violenza e intensità del suo ultimo pupillo.