Sicuramente al di sotto del primo capitolo e alla pari dell'ingiustamente sottovalutato secondo film della saga first blood ma questo Rambo è veramente un film violento in pieno stile Stallone che risolleva la saga dopo un orrendo terzo episodio macchiettistico e ridicolo. Tutta la forza sopita di John Rambo si assapora qui nonostante abbia perso la sua figura di integrità fuori e rottura dentro dopo il Vietnam che lo contraddistinguevano, Stallone riesce a fare il miracolo con Rambo e anche con Rocky e speriamo che "The Expendables" sia allo stesso livello qualitativo di azione, violenza e intensità del suo ultimo pupillo.
Stallone si è cimentato in un progetto assai arduo; ossia quello di riproporre un peronaggio, si leggendario, ma al tempo stesso archiviato, superato. Il progetto aveva tutte le carte in regola per rivelarsi un vero fiasco. Dopo tutto, sono passati tanti anni, forse troppi anni, dall'ultima apparizione di Rambo sugli schermi. In oltre, a dirla tutta, bisogna ammettere che il terzo capitolo ha parecchio contribuito a ridicolizzare un peronaggio, che nel primo film, aveva invece conquistato milioni di spettatori. Per cui a chi poteva importare di andare a rivedere Rambo? e quante probabilità c'erano che ne uscisse un bel film? assai poche. Tuttavia Stallone, riesce a sorpendere il pubblico di tutto il mondo, scrivendo e dirigendo (oltre che interpretando) un film incredibilmente realistico, crudo all'inverosimile, ma capace in soli 85 minuti, di raccontare le disgrazie e le sevizie che la guerra fa subire alla popolazione birmana. I contenuti del film sono forti, e le scene d'azione riescono a colpire a fondo lo stomaco dello spettatore, come rari film di guerra sono in grado di fare. Molti hanno confrontato la crudezza dell'opera di stallone, con quella descritta nel film di Spielberg "salvate il soldato Ryan". Concordo con questa opinione. Pur ammettendo che Sylvester non è Steven, bisogna rendere merito a Stallone di essere parecchio maturato dietro la macchina da presa e John Rambo, gode infatti di una discreta regia, e di una buona fotografia. Tutto funziona bene, e il film, nonostante non sia caratterizato da una trama originale, non delude affatto. Anzi, tutt'altro. Jhon Rambo possiamo dire che è tornato più in forma che mai, e reputo quest'ultimo film migliore sia del III che del II. Il mio voto è più che positivo. Voto 10
Nuova avventura per l'ex berretto verde questa volta se la dovrà vedere con l'esercito birmano per liberare un gruppo di missionari cristiani imprigionati in un campo militare che erano partiti per portare medicinali, cibo e bibbie ai Karen. Discreta l'idea di inserire ad inizio pellicola crude e vere scene di repressione dei militari birmani nei confronti dell'etnia locale, già da queste prime immagini durante la visione c'accorgeremo subito quanto sia aumentata la violenza rispetto agli altri capitoli, addirittura assisteremo a uccisioni splatter da parte del nostro eroe. Concludendo, anche questo rilancio della saga dopo 26 anni dal terzo film mi è piaciuto molto.
Nei vari Rambo Stallone non ha mai avuto una grande recitazione, denti stretti,mascella quadrata e occhio che guarda sempre un metro piu in la del fuoco ma bisogna dire una cosa: In questo film è un grande e il motivo è che non ha fatto il solito Rambo spaccachiodi. E' consapevole della sua età, niente muscoli in vista (a parte un paio di mani che se mi tirano un ceffone mi mandano in coma irreversibile.) Ha il fiatone quando corre e sopratutto è un uomo solo e sa di esserlo. Un grande film che recita la solitudine e che se si vuole cambiare qualcosa si riesce con la volontà. Ottimo.
John Rambo è un vero film. Posso osare? E' un film bellissimo. Muscoli, azione, onore, forza, coraggio, tutte cose ormai ridicolizzate a scapito delle porcate di Almodovar e la cultura omosessuale. E molta competenza tecnica holliywoodiana nelle scene di guerra, forse le più crudeli e potenti della storia del Cinema, tanto da superare le ottime immagini di Soldato Ryan. Stallone è davvero un mito. Quando, nell'ultima mezz'ora, prende in mano la mitragliatrice e inizia la carneficina con teste che volano e corpi maciullati, si capisce tutta la potenza di un film davvero epocale. Magnifiche alcune scene. Quando lui arriva dietro il soldato che sta ordinando la fucilazione e lo decapita; quando guarda con gli occhi feroci gli ignari (poveretti) pirati birmani; quando sventra il cattivo di turno. E adesso vengano pure a dirmi che è un'apologia di Bush e altre scemenze del genere. Io vado a guardarmi Rambo, voi correte da Scamarcio.