considero questo film uno dei coen,insieme a ladykillers.bravi clooney e turturro,questa volta un po' deludente john goodman(memorabile nel grande lebosky).nel film c' è un po' di tutto,nonoostante la trama potrebe essere sintetizzata come la fuga di tre evasi dai lavori forzati.memorabile finale con l 'acqua che li salva e la profezia del negro non vedente che si avvera.
Opera che secondo me resterà nella storia del cinema è talmente bello che c'è poco da dire a me i film dei Coen piacciono praticamente tutti sarà il loro stile nella regia nel creare sempre quell'atmosfera che ti acchiappa e non ti lascia andare se non alla fine del film:Ottima la fotografia , la colonna sonora e la prova degli attori.Consigliato vivamente a tutti.
Voto 10
Ci sono dei film che uno può vedere quasi all'infinito. Naturalmente non tutti saranno daccordo su quali film, ma O Brother, Where Art Thou? (assieme, per dirne uno, ad Arancia meccanica) rientra nella mia lista personale (*). Sarà la musica, l'interpretazione dei tre (a dire il vero più di tarturro e blake nelson che di Clooney), il virato seppia delle immagini, che trasformano anche un insipido campo di soia (che all'epoca del racconto non doveva essere così ampiamente coltivata nel sud degli USA), ma i film è naturalmente imperdibile. Non credo serva dire che la storia può avere delle incongruenze: si tratta di un racconto fantastico, irreale.
(*) Può sembrare sottinteso ma, per valutare se entrano o no nella lista, è indispensabile vedere questi film più di una volta. La sola unica visione (pur piacevole), senza un processo “metabolico “ del cervello, ed ulteriore visione, non permette di valutare l'opportunità di includere o meno la pellicola nella lista.
Con queste parole si apre il film dei Coen meno esagerato, in quanto a violensza, ma ricco di rifacimenti moderni dell'opera di Omero. Ma il protagonista, Ulisse Everett(George Clooney), a solo il nome in comune con l'eroe dell'Odissea, per il resto è sporco, bugiardo e disposto a tutto per ritornare dall'amata moglie(Holly Hunter). I suoi due compagni d'altronde non sono certo il ritratto dell'onesta e della bontà umana(John Turturro e Tim Blake Nelson)anche se spesso l'apparenza inganna. I tre fuggitivi si ritrovano a dover scappare dallo spietato sceriffo che dà loro la caccia(Daniel von Bargen). Durante la fuga incontreranno una bizzara serie di personaggi: lo strano rapinatore George Nelson(Michael Badalucco), il venditore di bibbie truffaldino con un occhio solo(John Goodman) e il chitarrista Tommy(Thomas King) che ha venduto l'anima al diavolo.
Redenzione, avventura, amicizia e buoni sentimenti accompagnati da una colonna sonora country coinvolgente e carica di allegria. Un film carico di messaggi che non sfocia mai nel patetico.