In dvd la seconda stagione di Ash vs Evil dead

Quando ha preso finalmente forma, nel 2015, ha fornito la decisiva risposta a tutti i fan e gli spettatori che, dal lontano 1992, attendevano il ritorno sul grande schermo dell’anti-eroe Ash Williams, commesso di un centro commerciale fornito di una motosega al posto della mano destra, nonché protagonista della trilogia horror demenziale “Evil dead”, diretta da Sam Raimi e i cui capitoli sono stati distribuiti in Italia come “La casa”, “La casa 2” e “L’armata delle tenebre”.
Costituita da dieci episodi della durata di quasi mezz’ora ciascuno, la serie televisiva “Ash vs Evil dead” ha provveduto a rimpiazzare il mai confermato quarto film, quindi, riportando in azione colui che, interpretato come di consueto dal grandissimo Bruce Campbell (figurante tra i produttori esecutivi insieme allo stesso Raimi), non sembra aver perso affatto la propria abilità nel fronteggiare le forze del male, nonostante la non più giovane età.
Una prima stagione che, tra esperienze allucinogene, un Ash abitante in una roulotte e sempre in cerca di facili avventure e, non ultimo, un nostalgico ritorno nello chalet isolato tra i boschi, dove ebbero inizio le diaboliche possessioni a causa della lettura del famigerato Necronomicon, libro dei morti rilegato in pelle umana, ha riscosso talmente tanto successo da non poter fare a meno di generarne una seconda, anch’essa divisa in dieci appuntamenti e che 20th Century Fox provvede a rendere disponibile tramite un cofanetto comprendente due dvd racchiusi in un’unica custodia amaray.
Due dvd dispensatori ognuno di cinque puntate, ma dei quali il secondo ospita anche una ricca sezione extra che, al di là di due minuti di anteprima, ne include sedici di making of, due riguardanti i personaggi femminili e, infine, brevi sguardi alla tipologia di demoni portati in scena e alle maniere per ucciderli, alla realizzazione dell’esilarante momento di lotta contro il colon irritabile di un cadavere d’obitorio caratterizzato da un piercing sul pene (!!!), al fastidioso pupazzo animato Ashy Slashy, alla mitica quattroruote Oldsmobile Delta 88 – che scopriamo essere stata, in origine, la vettura di mamma Raimi – ed alla spaventosa Henrietta, che torna direttamente dal già citato “La casa 2”.
La Henrietta che, tirata nuovamente in ballo grazie ad un viaggio nel tempo effettuato per tornare al 1982, viene incarnata anche in questo caso da Ted Raimi; il quale, però, veste, inoltre, i panni di Chet Kaminski, vecchio amico di Ash.
Un Ash sempre grottescamente desideroso di ragazze da portare a letto e che, lasciata Jacksonville per tornare ad Elk Grove, sua cittadina natale in Michigan, quando scopre che il posto è diventato il centro del male si ritrova alleato alla vecchia nemica Ruby alias Lucy Lawless, la quale lo ritiene responsabile della morte dei propri genitori, ovvero Henrietta e il professore che possedeva il Necronomicon; come la gente del posto, invece, lo crede uccisore degli amici insieme a cui intraprese la gita di trent’anni addietro.
E, mentre Ray Santiago e Dana DeLorenzo sono ancora della partita nei ruoli dei compagni d’avventure Pablo e Kelly, il primo dei quali continuamente sottoposto a dolori fisici di ogni tipo, fa la sua apparizione il demoniaco Baal dalle fattezze di Joel Tobeck, dedito a scuoiare le proprie vittime per poi assumerne i connotati usando la pelle come perfetto travestimento.
Nel corso di una stagione che, in mezzo ad allucinazioni e paranoie da manicomio, il Lee Majors che fu l’uomo da sei milioni di dollari del tubo catodico qui coinvolto nella parte del padre di Ash e la sopra menzionata Oldsmobile Delta 88 destinata a trasformarsi in autentica macchina di morte (abbiamo anche un giovane trafitto da un cerchione lanciato a mo’ di lama rotante) in evidente omaggio alla carpenteriana Christine, recupera dal capostipite, tra l’altro, sia gli alberi stupratori che la Cheryl ancora con il volto di Ellen Sandweiss.
Il tutto, ovviamente, all’insegna del divertimento sfrenato a suon di arti mozzati svolazzanti, infiniti litri di liquido rosso schizzante e massicce dosi d’ironia... per prepararsi alla già pronta terza stagione.