Sacha Baron Cohen abbandona il biopic su Freddie Mercury

Tempo fa la notizia che il noto attore inglese Sacha Baron Cohen avrebbe prestato il suo volto per interpretare il compianto Freddie Mercury in un film sulla sua vita, aveva entusiasmato i fan, sia per la bravura dell'attore, capace di passare da ruoli demenziali ("Borat - Studio Culturale sull'America a beneficio della gloriosa nazione del Kazakistan") a belle prestazioni drammatiche ("Les Misérables"), sia per una discreta somiglianza fisica con il cantante. Sfortunatamente però l'attore ha deciso di abbandonare il progetto e ci spiega direttamente lui il perché.
La decisione è stata presa a causa di divergenze creative con i Queen, lo storico gruppo musicale di cui Mercury era la voce. In pratica, secondo le parole di Cohen, i Queen, preoccupati più che altro della loro eredità come gruppo, vorrebbero che il film dedicasse solo una parte alla vita di Mercury, facendolo morire a metà film per poi concentrare il resto della pellicola sul gruppo e sul modo in cui hanno affrontato la scomparsa del loro cantante. Un'impostazione che proprio non piace a Cohen che dice che ci sono storie incredibili da raccontare su Freddy Mercury e ha aggiunto che il chitarrista della band, Brian May, è un musicista "straordinario" ma "non è un grande produttore cinematografico".

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Accantonato il progetto del biopic su Mercury, potremo comunque vedere Choen in una nuova pellicola a partire da aprile, "Grimsby - Attenti a quell'altro". Nella commedia di Louis Leterrier, che viene presentata in questi giorni negli Stati Uniti, due fratelli, uno agente segreto e l'altro hooligan, sono costretti ad unire le forze per un nuovo e delicato incarico. I due si sono allontanati da tempo, ma l'avventura che gli attende potrebbe riavvicinarli…