Suburra: Pierfrancesco Favino in una storia di criminalità e politica

Non vi abbiamo ancora parlato dell'ultimo progetto di Stefano Sollima, regista di "ACAB - All Cops Are Bastards" e delle serie televisive "Romanzo criminale - La serie" e "Gomorra". Si tratta di "Suburra", adattamento cinematografico dell'omonimo romanzo di Carlo Bonini e Giancarlo De Cataldo (autore di "Romanzo criminale").
Il lungometraggio, che racconta una storia di corruzione e criminalità, sarà interpretato, tra i tanti, da Pierfrancesco Favino, attore che è riuscito a conquistare il grande pubblico italiano e internazionale con film come "Romanzo criminale", "L'ultimo bacio", "Baciami ancora", "Saturno contro" e "Figli delle stelle", ma anche "Angeli e demoni", "Rush", "Una notte al museo" e "World War Z" tra quelli americani.
Nel cast sono presenti anche Elio Germano ("Mio fratello è figlio unico"), Claudio Amendola, Alessandro Borghi, Giulia Elettra Gorietti, Jean-Hugues Anglade e Greta Scarano. Quest'ultima, conosciuta per il suo ruolo nella fiction tv "Squadra Antimafia - Palermo oggi", ha già lavorato insieme a Favino per la pellicola "Senza nessuna pietà", anch'essa incentrata sulla mafia. Questo tema è molto attuale, soprattutto dopo i fatti legati a Mafia Capitale, che hanno colpito Roma e l'intera Italia.

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Al centro della pellicola c'è "l'intreccio di poteri collusi che divorano la città nelle fondamenta". Così ha dichiarato Sollima all'Ansa. "Il romanzo Suburra - continua - tracciava già certi scenari. Oggi giriamo un film che affonda nella realtà pur con una storia di fantasia". Suburra è un quartiere popolare dell'antica Roma, che nel tempo è diventato sinonimo di degrado sociale. Pierfrancesco Favino sarà il politico - appartenente alla maggioranza di centro destra - Filippo Malgradi, mentre Elio Germano vestirà i panni di un pr (Sebastiano) che intrattiene e favorisce i rapporti tra la criminalità organizzata e la politica. Tra i personaggi troviamo anche un boss erede della banda della Magliana (Samurai - Claudio Amendola), un capomafia di Ostia (Numero 8 - Alessandro Borghi) e la sua compagna Viola (Greta Scarano) e Giulia Elettra Gorietti, una escort di 'lusso'.
Il gangster movie - così è stato definito - è "un film di genere dentro il quale però ti prendi la libertà di dare uno scenario realistico", ha concluso il regista. Nel corso di un'intervista a Repubblica, Stefano Sollima ha affermato che "l'idea è di fare grande intrattenimento in un film di genere che rispecchi il mondo in cui viviamo, con onestà intellettuale e senza imporre il tuo pensiero. Per me è un atto dovuto per il rispetto che ho del pubblico, che giudica da solo e non ha bisogno di essere rassicurato dalla presenza di chi combatte la criminalità".
Il film uscirà nelle sale italiane il 14 ottobre 2015.
Pierfrancesco Favino ha già collaborato con il regista in "ACAB - All Cops Are Bastards", insieme a Filippo Nigro e Marco Giallini, con il quale ha recitato anche in "Posti in piedi in paradiso". Dopo aver ottenuto un grande successo con il tour teatrale "Servo per Due", è pronto per una nuova avventura da vivere appieno: sarà lui a dirigere la scuola pubblica di formazione del mestiere d'attore "L'Oltrarno", la cui sede si trova a Firenze.