Serrato testa a testa ai David tra Sorrentino e Virzì

"Il Capitale umano" e "La grande bellezza" hanno dominato ai David di Donatello 2014, infatti, il primo ha conquistato sette statuette e il secondo nove.
Il film di Virzì, nonostante abbia conquistato meno statuette di quello di Sorrentino, si è aggiudicata quella più prestigiosa ossia quella per il miglior film, mentre "La grande bellezza" si porta a casa il David per la miglior regia. Importanti riconoscimenti anche per gli attori di questi due film: Valeria Bruni Tedeschi, Valeria Golino e Fabrizio Gifuni vincono, rispettivamente come migliore attrice protagonista e migliori attori non protagonisti, mentre il grande Toni Servillo è il migliore attore protagonista per la sua interpretazione dello scrittore e giornalista Jep Gambardella.
Il miglior regista esordiente, che vince anche il premio David Giovani, è il Pierfrancesco Diliberto dell'ottimo "La mafia uccide solo d'estate", una storia ambientata a Palermo e vista attraverso gli occhi di un bambino, Arturo, che diventa grande in una città affascinante e terribile, ma dove c'è ancora spazio per la passione e il sorriso.
I riconoscimenti per la migliore canzone originale e per il migliore musicista sono stati assegnati a "Song 'e Napule", commedia diretta da Antonio e Marco Manetti.