Mustang ristampa in dvd Piccolo grande amore con Raoul Bova

Con il tormentone estivo "What is love" di Haddaway ad accompagnarne il trailer trasmesso in tv, non pochi, probabilmente, ricorderanno l'immagine di un giovane Raoul Bova in costume da bagno che, nell'ormai lontano 1993, usciva al rallentatore dall'acqua in "Piccolo grande amore" di Carlo Vanzina, quasi un remake di quell'"Amarsi un po'" che il figlio di Steno diresse nove anni prima.
Infatti, in maniera similare alla pellicola del 1984, in cui una principessina romana con le fattezze di Tahnee Welch s'innamorava del meccanico di Testaccio Claudio Amendola, il futuro Ultimo del piccolo schermo vestì i (pochi) panni di un affascinante istruttore di windsurf destinato a conquistare il cuore di Barbara Snellenburg, orfana di madre e figlia del principe Massimiliano, fuggita in incognito in un villaggio turistico della Sardegna dopo essere stata promessa in sposa al principe di Sassonia per risolvere problemi finanziari della sua famiglia.
Quindi, con immancabili hit del periodo - tra cui "All that she wants" degli Ace of base - a fare da colonna sonora ed apparizioni di volti noti della produzione di genere nostrana quali il compianto Franco Diogene (qualcuno lo ricorda divorato dalla piovra di "Tentacoli"?), il Sandro Ghiani di "Fracchia la belva umana", Riccardo Rossi e Francesca Ventura, entrambi provenienti dal telefilm "I ragazzi della 3ª C", si consuma l'ennesima favoletta romantica vanziniana a base d'incontro-scontro tra classi sociali completamente diverse tra loro.
Favoletta che, tra paparazzi in agguato e ricchi pronti a guardare male chiunque non sfoggi il loro stesso conto in banca, propone ovviamente il trionfo del calore dei sentimenti sulla freddezza dei soldi, presentando curiose analogie con il successivo e premiatissimo "Titanic", nel quale recitò, oltretutto, lo stesso David Warner qui impegnato a fare da padre alla protagonista.
E' difficile credere che James Cameron possa aver visto il film di Vanzina e che ne abbia addirittura tratto ispirazione, ma lasciano non poco pensare i momenti in cui ascoltiamo alcuni passaggi della colonna sonora di Simon Boswell che ricordano i temi composti da James Horner quattro anni dopo; oppure quelli in cui Bova, proprio come Di Caprio, viene fatto imprigionare per essere tenuto lontano dalla ragazza.
Con il solo trailer quale contenuto speciale, Mustang Entertainment ne ripropone in dvd la versione lunga televisiva (circa 150 minuti di durata) già lanciata su disco, nel 2010, da Medusa. Una versione ricca di sequenze inedite, tra cui quella che, nei panni di due animalisti, vede coinvolti addirittura Chiara Sani e il Gianluigi"Jimmy"Ghione non ancora noto come inviato di "Striscia la notizia".