Award Season: A Roma trionfa Nicolo Donato con Broderskab, la Mirren miglior attrice
SLIDE-SHOW: le più belle immagini di Helen Mirren
Si è conclusa la quarta edizione della Festa del Cinema di Roma. Un'edizione che ha visto il trionfo, con l'assegnazione del Marc'Aurelio d'Oro per il miglior film, di Nicolo Donato e il suo "Broderskab". La sua è una pellicola che tratta un tema difficile e attuale come quello del razzismo. Protagonisti della vicenda sono due uomini che s'incontrano perché entrambi fanno parte di una fratellanza che organizza raid punitivi contro arabi e omosessuali. Ma tra i due, improvvisa, scoppia un'intensa passione che li porterà a vivere una problematica storia d'amore. Helen Mirrenconferma la sua bravura vincendo il Marc'Aurelio d'Argento per la migliore interpretazione femminile. La Mirren veste i panni della moglie di un tormentato Tolstoj nel drammatico "The Last Station", diretto dal regista Michael Hoffman. E' un italiano, invece, ad aggiudicarsi il corrispondente premio maschile. Si tratta di Sergio Castellitto che porta a casa il Marc'Aurelio grazie alla sua interpretazione in "Alza la testa", dove è un padre single che sogna per il proprio figlio una carriera come campione di pugilato.
Infine, il regista Giorgio Diritti conquista il Gran Premio della Giuria per il drammatico "L'uomo che verrà", incentrato sulla strage di Marzabotto. Il film di Diritti si è aggiudicato anche il Premio Marc'Aurelio d'Oro del pubblico.