Award Season: Al Gore, un ex vicepresidente americano conquista il Nobel.
E' stato attribuito il Premio Nobel per la pace di quest'anno all'ex vicepresidente degli Stati Uniti, Al Gore. Il politico è stato premiato per l'impegno speso nel sensibilizzare l'opinione pubblica sul riscaldamento globale e sui rischi che corre la Terra a causa dell'inquinamento. Il suo documentario "Una scomoda verità - An Inconvenient Truth", che cerca di mettere in guardia, non solo la popolazione statunitense ma tutto il mondo, sui danni che l'effetto serra sarà in grado di produrre se non si pone rimedio alla sconsiderata crescita delle emissioni di gas inquinanti nell'atmosfera, ha fatto il giro del mondo e ha vinto anche il premio Oscar come miglior documentario. Un documentario di denuncia, che mette in evidenza i disastri che colpiranno il nostro pianeta se non si pone immediatamente riparo alla situazione. Al Gore non esita a fare anche i nomi di coloro che ritiene siano i maggiori inquinatori della Terra. Prima fra tutti, come afferma nella nostra intervista, la Exxon Mobile, probabilmente la compagnia che più investe per creare confusione e, al secondo posto, l'American petroleum institute, che riunisce i più grandi costruttori di raffinerie negli Stati Uniti. Fra gli organizzatori del "Live Earth", il più grande evento musicale di tutti i tempi, Gore ha avuto il merito di avvicinare milioni di giovani alla causa ambientalista. Il comitato norvegese del Nobel ha deciso che il premio da 1,5 milioni di dollari sarà diviso con il comitato ONU per i cambiamenti climatici. (Foto powered by: www.kikapress.com)
Erika Melis
(12 ottobre 2007)
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