Ci lascia Ingmar Bergman, uno spirito tormentato quanto geniale.
SLIDE-SHOW: le più belle immagini di Ingmar Bergman
Ai più delle nuove generazioni, abituati a registi superblasonati di Hollywood, è pressoché sconosciuto, presumibilmente per il carattere problematico ed intellettualmente impegnato dei suoi lavori.
Il regista svedese Ingmar Bergman ci lascia all'età di 89 anni, come ha comunicato sua sorella al TT - The Swedish news agency. Bergman è stato ampiamente acclamato per le pellicole quali "Il settimo sigillo" (1957) e "Fanny and Alexander" (1982), che hanno vinto quattro Oscar, incluso quello per il Miglior Film di Lingua Straniera. Eva Bergman ha dichiarato che suo padre è spirato in 'serenità'.
Per molti cinofili, Bergman fu il più grande nel cinema d'autore degli anni '50 e '60, superiore persino a figure come Federico Fellini, Luis Bunuel o Jean-Luc Godard. La natura impegnata dei suoi lavori, in particolare l'austerità dei temi affrontati, era tale che il grande pubblico lo trovava distaccato, ed è stato accusato in patria di essere parzialmente responsabile di aver mostrato la Svezia come un paese di nevrotici. Ciò nonostante il mondo lo ripagò del suo talento con un successo ed un consenso internazionalmente riconosciuti e consolidati negli anni.
Andrea Pireddu
(31 luglio 2007)
Argomenti correlati:
Ingmar Bergman: filmografia, photo gallery
Federico Fellini: filmografia, biografia
Il settimo sigillo: tutto sul film
|
Le ultime dal mondo del cinema.
I FILM OGGI IN PROGRAMMAZIONE:
In evidenza - Dal mondo del Cinema e della Televisione.
| NEWS
|
|
|
GUIDA TV
|
|
|
|
Il video del momento
Cerca CINEMA
Oggi in TV
Box Office
|