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Scompare il regista Luigi Comencini.

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Si è spento, all'età di 90 anni dopo una lunga malattia, uno dei padri della commedia italiana, il regista Luigi Comencini. Comencini, nato a Salò l'8 giugno 1916, ha diretto i più grandi attori italiani, tra cui Totò, Marcello Mastroianni, Vittorio Gassman, Alberto Sordi, Manfredi, Ugo Tognazzi, Vittorio De Sica e Gina Lollobrigida, solo per citare alcuni nomi, e ha firmato alcuni dei capolavori del nostro cinema. A partire da "Pane, amore e fantasia" del 1953, "La ragazza di Bube" del 1963, e il drammatico e struggente "Incompreso" del '66. All'inizio degli anni Settanta, il regista ha diretto lo sceneggiato televisivo "Le avventure di Pinocchio", che rappresenta tuttora lo sceneggiato tv più amato sulla storia del burattino scritta da Carlo Collodi e, nel 1985, porta sul piccolo schermo la fiction "Cuore", con Johnny Dorelli e Giuliana de Sio. Comencini ha chiuso la sua carriera cinematografica nel 1991 con il remake di "Marcellino pane e vino". L'annuncio della sua morte è stato dato durante una conferenza stampa da una delle figlie del regista, Cristina Comencini, anche lei nota regista, candidata all'Oscar con "La bestia nel cuore", così come sua sorella Francesca. La regista ha anche reso noto che la camera ardente verrà allestita domani alla Casa del cinema di Roma e che i funerali si terranno nella chiesa valdese di piazza Cavour.