Awards Season 2004: comincia la corsa all'oro.
SLIDE-SHOW: le più belle immagini di Clint Eastwood,
Hilary Swank,
Annette Bening
"Cercare di indovinare chi vincerà l'Oscar è un po' come tirare le freccette a occhi bendati" disse John Harkness, pseudo guru ed esperto degli Academy Awards.
Una volta tanto posso dire di non essere d'accordo. In verità cercare di scoprire i possibili nominati e vincitori di questo ambito premio è più facile del previsto, in effetti, la corsa all'Oro comincia mesi e mesi prima: già da settembre le varie rivistone come Hollywood Reporter o Variety si riempiono pian pianino dei cosìdetti For Your Consideration Adds. Che cosa sono questi Adds? Nient'altro che posteroni dei film che le varie Majors pubblicizzano in vista dei premi, il tutto con la rigorosa scritta FOR YOUR CONSIDERATION, "Per la vostra considerazione", riferita chiaramente ai giurati dell'Academy.
Difficilmente un film arriva agli Oscar senza questi Adds, quindi già il cerchio si stringe a una trentina di film (quelli promossi dalle Major), una trentina di film dai quali saranno estrapolati i futuri nominati degli Oscar.
Ma il cerchio si stringe ulteriormente da Dicembre, quando comincia la Awards Season, una serie di Premi, dai Golden Globes, ai vari gruppi di Critici Americani, ai vari Sindacati, fino a culminare il prossimo 27 Febbraio con la magica notte delle stelle. Quest'anno entra nella lunga corsa all'Awards Season anche un premio che ci coinvolge direttamente: Il Premio della Critica Online, votato esclusivamente dai web-critici italiani, ma di questo parleremo più avanti.
Ma nonostante tutte queste premesse, le sorprese non mancano mai, e agli Oscar sappiamo bene che tutto può succedere, ci sono sempre le eccezioni, e ancora le eccezioni delle eccezioni. E questo è uno dei fattori maggiori per il quale noi di FilmUP.com seguiremo tutto la Awards Season, che quest'anno si promette più eccitante che mai.
Siamo a Dicembre, in pieno periodo Awards quindi. Ad aprire le porte come ogni anno sono i National Board of Review, che al contrario di quello che pensano in molti, non è votato né da critici né da gente dell'industria cinematografica, o almeno non solo, infatti nell'associazione figurano Professori Universitari, Studenti, Educatori, tutti (speriamo) con la passione cinematografica nel sangue.
Non posso certamente esprimere né parere positivo né negativo per i film che ancora non ho visto, ma da questo Top 10 si possono trarre diverse considerazioni.
Già segnalati dai critici americani come film in pole position, quest'anno sembrerebbe una gara tra Martin Scorsese e il suo nuovo "The Aviator" e Clint Eastwood, che dopo il successo di "Mystic River" torna quest'anno a sorpresa con "Million Dollar Baby", che vanta di una Hilary Swank in versione pugile (e non dimentichiamocelo, la Swank già vinse un'Oscar come Miglior Attrice qualche anno fa con "Boys Don't Cry").
E' invece quasi una sorpresa trovare al numero 1 il bellissimo e commovente "Finding Neverland" di Marc Foster, già presente all'Ultimo Festival di Venezia. E' una sorpresa perché la Miramax, che si occupa del film, concentrerà il massimo della propria campagna Pro-Oscar non per questo film, bensì per "The Aviator" di Scorsese.
In Classifica anche il Leone D'Oro "Il Segreto di Vera Drake" (ed entra automaticamente in corsa anche la sua attrice Imelda Staunton) e sempre da Venezia, "Collateral" di Michael Mann (il quale vince anche come Miglior Regia), al quale la DreamWorks sta dedicando grande campagna promozionale.
Migliori Attori Protagonisti sono Jamie Foxx per "Ray" e Annette Bening per "Being Julia". Foxx è sicuramente il più accreditato anche per gli Oscar, il suo è un ruolo che l'Academy ha sempre dimostrato di amare: Un personaggio realmente esistito (La recente Virginia Woolf), affetto da handicap ("Rain Man" con Dustin Hoffman) e con grande sostegno della critica, tantochè il nostro Enrico Magrelli lo definì: "In questo film Jamie Foxx non interpreta Ray Charles, ma compie una vera e propria magnifica metempsicosi".
Miglior Film Straniero è risultato "Mare Dentro" di Amenabar, che potrebbe portare la seconda possibile nomination anche allo spagnolo Javier Bardem, già in promozione dalla Fineline Features.
Amenabar non è comunque l'unico spagnolo accreditato per gli Oscar, infatti le pagine del Variety e del Hollywood reporter si riempie anche di Almodovar, che con il suo ultimo "La Mala Educacion" è sotto il patrocinio della Sony Picture Classics.
E per noi Italiani? Zero, e state certi che non verrà nominato nemmeno "Le Chiavi di Casa" di Gianni Amelio, scelto come concorrente da mandare negli States (ma potrei ricredermi, anzi, spero di ricredermi).
Veniamo a sapere in questi ultimi secondi che "Non ti muovere" di Sergio Castellitto è stato nominato come Miglior Film Straniero ai Golden Satellite Awards. Una conferma che il film con Castellitto e Penelope Cruz va fortissimo in America, al contrario de "Le chiavi di Casa" di Gianni Amelio, che ricordiamo, è stato scelto come concorrente ufficiale agli Academy Awards.
Pierre Hombrebueno
(10 dicembre 2004)
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