Ogni giorno i racconti di ciò che accade di contorno alla Mostra: gossip, arrivi, partenze, ecc...
a cura di Daniele Sesti
Cronache Mostruose del 04.09.2003
Venezia, Giovedì 04 settembre 2003
CINEMA ITALIANO
Ieri sera con "Buongiorno, notte" di Marco Bellocchio abbiamo visto l'ultimo dei film italiani presenti nella varie sezioni del festival.
I commenti degli addetti ai lavori, all'uscita dalla sala, erano o entusiastici o fortemente delusi. Esattamente come quando si discute in generale sul cinema di casa nostra. Il cinema italiano, giudicato da noi italiani, suscita intensi trasporti o profondi odi (basti pensare ai dibattiti su i vari Moretti, Muccino e via dicendo). Con difficoltà si riesce a valutare con obiettività il nostro cinema. E' un rapporto controverso e contraddittorio. Un po' come un padre che deve giudicare l'operato del proprio figlio. Il nostro sguardo rischia di essere ora indulgente ora eccessivamente severo. Esattamente come nei confronti di chi si ama troppo.
MA PASOLINI...
Ma Pasolini non si può non amarlo.
Ieri pomeriggio sono andato a vedere il film "RoGoPaG" realizzato nel 1963. E' un film di 4 episodi girati da Rossellini, Godard, Ugo Gregoretti ed appunto Pier Paolo Pasolini.
L'episodio del poeta e cineasta friulano si intitola "La ricotta". Parla di una comparsa che durante le riprese di un film sulla passione di Cristo, afflitto da una fame atavica, si ingozza di ricotta prima della scena in cui dovrà impersonare il ladrone buono che muore sulla croce accanto a Gesù Cristo. "Stracci", questo è il soprannome della comparsa, morirà davvero sulla croce a causa di un indigestione procuratagli dallo sfrenato ingurgitare di ricotte.
Il film, bellissimo, rispecchia tutti i canoni di quel cinema "di poesia" così caro a Pasolini e del quale ne è stato uno dei massimi esponenti. Nel film è presente anche Orson Welles nella parte del regista. Illuminante una sua frase rivolta ad un giornalista dopo un'intervista. Gli dice più o meno così: "E' inutile che ti do delle risposte, tanto il produttore del mio film è anche il direttore del tuo giornale".
Profetico.
DALLA A ALLA ZETA
Almeno lei è venuta. Catherine Zeta Jones, la mammina più bella del mondo, è apparsa più in forma che mai. Dopo la smagliante prova nel film "Prima ti sposo, poi ti rovino" ha riempito l'ammuffita sala stampa del Casinò con i suoi sorrisi luminosi.
Alla faccia di chi è rimasto (o rimasta) a casa.
PANINI 6
Lo so che rimarrete delusi, ma il panino che vi presenterò oggi è l'ultimo del menù. Trattenete le vostre lacrime e consolatevi con un Hamarcord.
Ingredienti: Prosciutto (Ham), Mozzarella, Lattuga, Maionese (a richiesta). Prezzo: Euro 4 Voto: 7 (senza maionese).
di Daniele Sesti
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